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Terzo nelle Pre-Qualifiche del primo venerdì della nuova stagione del Motomondiale, Pedro Acosta delinea con la stampa e con le tv un chiaro quadro delle sue impressioni e aspettative.
Sulla giornata di oggi...
"Forse il miglior venerdì che ho avuto in tutta la vita. Abbiamo fatto un buon mattino, cercando di capire le gomme e un buon pomeriggio, cercando di migliorare il passo e facendo un buon tempo, che per me era il mio punto più forte l'anno scorso"
Qual è il tuo lavoro per capire la vita delle gomme per riuscire a lavorare sulla Sprint?
"Non mi interessa molto la Sprint, perché non ci sono molti giri, neppure troppo combustibile e devi dare il massimo dall'inizio alla fine. La gara sarà difficile, perché la temperatura non è molto alta rispetto ai test, ma voglio dire, è caldo: 26 giri, rettilinei lunghi, frenate lunghe... non sarà facile gestire le gomme, non abbiamo un'opzione migliore perché tra la medio e la softnon c'è molta differenza, soffriremo di sicuro"
Che funzione ha "scatola" che hai all'interno della moto?
"A dire il vero non so cosa ci sia dentro la scatola, ma rende la moto migliore. Non ho neanche un perché, quando ho finito i test non ho capito perché la moto fosse migliore. È buono che ci sia, ma la moto deve migliorare, perché la prima versione non è sempre la migliore"
Hai provato qualcosa di diverso rispetto ai test?
"Abbiamo provato la moto dai test e abbiamo provato qualcosa con l'elettronica"
Sui punti deboli della KTM...
"Questa moto deve migliorare un po', dobbiamo essere più veloci dei nostri avversari, devo capire come farlo perché normalmente provo a frenare molto tardi e ora è completamente l'opposto, provo a frenare lentamente, con velocità e devo capire queste cose. Non è semplice cambiare stile dopo 15 anni"
Alle tv, il pilota classe 2004 è stato più specifico sul lavoro fatto nelle due sessioni.
"Abbiamo lavorato tanto nelle FP1 per capire con quale gomma fare la gara, perché con il caldo la gestione gomma sarà difficile. Abbiamo fatto un buon passo nelle Pre-Qualifiche (...), penso di essere andato bene nonostante la difficoltà che ho nel fare un time attack", ha spiegato.
"Abbiamo lavorato davvero bene, avevamo una base stabile l'anno scorso ma mancavano tanti punti importanti per andare più veloce, è chiaro che manca il lavoro per avere una moto più competitiva della rossa (la Ducati, nda)", ha continuato. "In Malesia è stato difficile da gestire perché dovevamo trovare tanto materiale, ma qua è arrivata una moto più competitiva e più calma rispetto alla gara dell'anno scorso, quando la KTM era l'unica moto che si muoveva tantissimo e avevi paura a frenare. Penso che diventerà una situazione più difficile per tutti, io non ho mai visto un venerdì così caldo in Thailandia in tutti i venerdì che ho fatto il Motomondiale, vediamo e speriamo di andare bene domenica".
