MotoGP 2025. GP della Thailandia. Tutto quello che c'è da sapere sulla prima gara a Buriram

di Giulia De Ieso

Tutto quello che c'è da conoscere sul Gran Premio della Thailandia, dalla storia alle curiosità, passando per le statistiche

di Giulia De Ieso

27 febbraio 2025

Finalmente torna il Motomondiale. Le danze si apriranno (e si sono già aperte con la giornata del giovedì, dedicata alla stampa) per la prima volta a Buriram, in Thailandia. Sono passati più di 26 anni dall'ultima volta che la MotoGP ha dato il via alla sua stagione nel sud-est asiatico (Sepang 1999). La Thailandia è il diciassettesimo paese ad ospitare il GP inaugurale, mentre il 2 marzo è la seconda data di inizio più anticipata per una stagione, dopo il 1964, quando iniziò il 2 febbraio a Daytona, la prima gara tenutasi negli Stati Uniti.

Il circuito di Buriram

A 400 Km dalla capitale Bangkok, l'impianto sorge nella città di Buriram. Costruito nel 2014 e inaugurato l'anno successivo dalla Superbike, il circuito è conosciuto per motivi di sponsorizzazione come Chang International Circuit. Entra a far parte del calendario MotoGP a partire dal 2018.

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Il Motomondiale a Buriram: le statistiche e le curiosità

A causa della cancellazione nel 2020 e nel 2021 per via della pandemia COVID, finora sono state disputate cinque edizioni (2018, 2019, 2022, 2023, 2024) del GP della Thailandia sul circuito di Buriram.

Il tracciato è lungo 4554 metri ed ha un totale di 12 curve, 5 a sinistra e 7 a destra. I giri previsti per la gara di domenica sono 26, per un totale di 118,4 Km percorsi (di conseguenza saranno 13 giri per la Sprint). Il giro record di 1:28.700, messo a segno da Pecco Bagnaia nel 2024. Il pilota più vincente è sul circuito di Buriram è Marc Marquez, con due trionfi nel palmares con la Honda (2018 e 2019). Gli altri vincitori sono Miguel Oliveira (2022), Jorge Martin (2023) e Pecco Bagnaia (2024).

Tutti i temi della prima gara di quest'anno

Alla vigilia dei primi rombi di motore in pista, tante sono le aspettative attorno a quella che sarà la prima gara della MotoGP. Si guarda con entusiasmo al box Ducati per ammirare il "dream team" Pecco Bagnaia-Marc Marquez, ma con l'amaro in bocca si pensa all'assenza di Jorge Martin in griglia di partenza questa domenica: non succedeva da ben 46 anni che il campione del mondo in carica saltasse il primo Gran Premio per infortunio. Sarà presente Fabio Di Giannantonio dopo la frattura della clavicola procuratosi a Sepang, mentre c'è chi si chiede quali saranno le prestazioni di Pedro Acosta con la Ktm ufficiale, così come quelle della Pramac, da quest'anno unitasi a Yamaha, e anche quelle della Casa di Iwata stessa, che nei test si è vista in crescita.

I rookie questa stagione saranno ben tre: il giovanissimo Fermin Aldeguer, debuttante in Gresini a soli 19 anni (spegnerà 20 candeline il prossimo 5 aprile); il campione del mondo Moto2 Ai Ogura (24 anni) e il classe 1998 Somkiat Chantra, il primo pilota thialandese della storia della MotoGP.

Quest'anno ci saranno ben 5 campioni del mondo MotoGP in griglia, 13 campioni del mondo se si considerano anche le classi inferiori. 15 hanno già vinto una gara nella categoria più alta del Motomondiale, mentre tutti i piloti hanno almeno una vittoria in una delle classi.