MotoGP 2025. GP delle Americhe. Marc Marquez: "Davide Tardozzi mi ha messo in testa che vincere con mezzo secondo o tre è lo stesso!"

MotoGP 2025. GP delle Americhe. Marc Marquez: "Davide Tardozzi mi ha messo in testa che vincere con mezzo secondo o tre è lo stesso!"
Il 93 è felice per la vittoria nella Sprint, arrivata dopo un primo giro tribolato con il rischio di un highside: "Creare un distacco e controllarla era il mio obiettivo. La sensazione era buona, ma non perfetta, l'errore del primo giro mi ha fatto stare più cauto, ma il passo era buono"
29 marzo 2025

Marc Marquez ha vinto la 5ª gara su 5, dopo aver fatto la 3ª pole su 3. Insomma tutto bene, anzi benissimo. Infatti il campione classe 1993 non perde il sorriso, è sempre sorridente nelle interviste.

Nel parco chiuso ha detto: "Le condizioni delle gomme sono cambiate tanto, stavo spingendo tanto come stamattina, ma la pista era peggiore. Con Pecco e Alex è stata una bella battaglia, ho commesso un errore (ha rischiato un highside, ma si è salvato), ma sono tornato in testa. Domani lavoreremo anche con il posteriore, ma sono contento".

Poi a Sky Marquez ha detto: "Sono partito male e Pecco mi ha attaccato, non mi aspettavo di partire male, ma quando parti male qualcuno ti attacca, questa volta è stato Pecco. Sono tornato primo, che era quello che volevo. Creare un distacco e controllarla era il mio obiettivo. La sensazione era buona, ma non perfetta, per questo ho pensato di aprire un margine sufficiente da controllare, ma non volevo esagerare. Le sensazioni erano strane, con la pista con tanta temperatura, l'errore del primo giro mi ha fatto stare più tranquillo, ma il passo era buono, quando ho visto che Alex era vicino ho spinto di nuovo e da lì sono riuscito a controllare fino alla fine".

Su Pecco e Alex...

"Prima o poi arriverà un circuito che va nella loro direzione, ma sta lavorando bene, voglio quella sensazione con la gomma davanti che faticavo a trovare all'inizio, ora ce l'ho e questo mi fa stare sicuro, anche se con ancora un po' di movimento"

Paradossalmente questa è una tua pista, eppure è sembrato che tu avessi meno margine rispetto alla Thailandia... c'è un motivo?

"La spiegazione è Davide Tardozzi, mi ha messo nella testa, dall'inizio che è lo stesso vincere con mezzo secondo o con tre di vantaggio. Così faccio il minimo per fare il massimo, alla fine ci sono sempre 12 punti. Domani mi aspetto una gara più tesa, tutti andranno con la media e vediamo. Arriverà un giorno che finirò secondo, terzo o quarto, perché non avrò un mio extra, perché non mi trovo bene o altro, sarà domani, o Qatar, o Jerez, vedremo"

Ti piace Tardozzi come motivatore?

"Sì, sì sì. Mi trovo bene con tutta la squadra, Tardozzi ha tanta esperienza nel Motomondiale e anche se tu hai alle spalle 12 anni in MotoGP devi ascoltare tutti"

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