Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Alex Marquez ha conquistato il quarto secondo posto consecutivo, Alex è la seconda forza del campionato. Oggi ha disputato una gara consistente, è stato primo per 17 giri su 25 (qui la cronaca della gara).
Ecco cosa ha detto il 73 a Sky.
Sulla gara...
"Sono molto soddisfatto e contento un'altra volta, un secondo posto che non è come quello in Thailandia, ma lottato, provando a vincere con l'attitudine che una persona deve avere quando ha voglia di vincere"
Sul sorpasso subito dal fratello...
"Quando Marc mi ha superato alla 5 ho pensato di provarci, ma non volevo cadere. Lui è più bravo a rimanere al limite alla fine della gara, quando io sono scomodo, lui ha questo talento. Su questa cosa devo fare un passo in avanti io, ma è stata una bella gara. Nella curva dove non mi sentivo comodo è dove mi prendeva tanto, mi sentivo al limite con il davanti. Ho provato a fare il 100%, ma lui era ancora lì. Sapevo di non avere tanta gomma dietro ma volevo andare, volevo farlo passare ma non sapevo se avrei avuto la possibilità di sorpassarlo di nuovo. Lui è stato più forte"
È stata la tua gara più bella in MotoGP?
"Aragon 2020 è stata bella, ma strana per via del Covid, questa è stata la più competitiva, lottare con Marc è una cosa fantastica, essere l'unico così vicino a lui in un circuito su cui va fortissimo ci deve dare confidenza. Dobbiamo continuare a lavorare, la squadra sta facendo un lavoro pazzesco e mi sta dando una fiducia pazzesca, anche con Ducati. Ieri ero vicino, penso che in Argentina abbiamo fatto un weekend bellissimo da venerdì ad oggi, quando hai un feeling dentro al 100% non puoi chiedere di più. Sono soddisfatto ed ho imparato tanto, è esperienza per le prossime gare"
Dove puoi battere Marc?
"Ogni avversario con cui ho lottato aveva un punto debole, anche Marc lo ha, lo conosco meglio di chiunque, ma è difficile che non abbia tutto sotto controllo. La gente dice che io sia contento di essere secondo, non è vero: anche io voglio vincere su Marc, ma non ho problemi a dire quello che lui fa bene. Non è solo il mio rivale, ma è anche mio fratello: con mio fratello non ho paura a riconoscere quello che fa bene, voglio vincere più che mai ma so quanto è forte lui e quanto devo lavorare io. Io sapevo le gomme di mio fratello, ma lui non sapeva le mie"