MotoGP 2025. GP di Argentina. Pecco Bagnaia mentre stava scivolando: ""Mi vedevo già undicesimo..."

MotoGP 2025. GP di Argentina. Pecco Bagnaia mentre stava scivolando: ""Mi vedevo già undicesimo..."
Il 63 è abbastanza soddisfatto del lavoro fatto per ritrovare il feeling, dopo una mattinata difficilissima. È 10° e direttamente in Q2: "Le mie sensazioni saranno sempre migliori, adesso posso non toccare più niente praticamente. Si parla di dettagli, domani faremo un passo avanti"
14 marzo 2025

Pecco Bagnaia ha vissuto un venerdì a due facce, ma per quanto la seconda faccia (10° nelle pre-qualifiche) sia migliore della prima (16° in FP1) è sempre lontana da quel che fa il suo compagno di squadra (primo in entrambe le sessioni).

Ma andiamo con calma, che è ancora venerdì, ed è appena il secondo GP dell'anno.

Bagnaia ha concluso il venerdì al 10° posto, ultimo utile per accedere direttamente in Q2. Ce l'ha fatta per un soffio, una scivolata senza conseguenze negli ultimi minuti, durante un time attack, poteva costringerlo nuovamente alla Q1. E invece. Ecco cosa ha detto a Sky.

Sulla scivolata e sulla giornata...

"Mi vedevo già undicesimo e invece è andata bene. Purtroppo stamattina quando sono partito continuavo a sentirmi un po' come in Thailandia, come ai test, come in gara: funzionava, ma non mi sentivo ancora estremamente a posto. In ingresso arrivavo in maniera un po' incontrollabile. Con la squadra abbiamo cambiato tante cose e questo pomeriggio mi sono trovato decisamente meglio, più con le mie sensazioni in mano e anche quella della frenata in ingresso"

Ancora...

"Ovviamente siamo andati in una direzione lavorando, per cercare di adattarmi a quello che avevo fino in Thailandia, adesso dobbiamo lavorare in direzione opposta. Già siamo in una situazione di partenza migliore ed è stata una sorpresa ritornare ad avere una sensazione così in frenata"

Di nuovo sulla scivolata...

"Purtroppo mi sono steso, ma ci sta: avevo fatto un primo time-attack senza esagerare, volevo spingere per il secondo perché sentivo di avere abbastanza margine. Alla 2 sono entrato un pelo più stretto, con meno freno e appena mi si è allineata mi si è chiusa, ma è una cosa che ci può stare"

Sulle modifiche fatte alla moto...

"Adesso è difficile, dovevamo tornare a dar più carico dietro, abbiamo fatto delle prove da cui veniva fuori che quella non era la direzione giusta, ma era comunque quello di cui avevamo bisogno per farla sbandierare meno. Ci sono dei punti dove faccio più fatica ad entrare, ho cercato di adattarmi ed ho chiesto di intervenire il meno possibile durante la sessione, domani mattina facciamo delle prove che secondo me mi faranno sentire meglio tutto. Non ho sentito molto calo, ero io che stavo provando a fare diverse cose"

Infine...

"Il grosso l'abbiamo risolto, era quello che mi premeva fare. Le condizioni miglioreranno domani, soprattutto le mie sensazioni saranno sempre migliori, adesso posso non toccare più niente praticamente. Si parla di dettagli, domani faremo un passo avanti che mi aiuterà soprattutto nella Sprint"

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