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Marc Marquez continua a dominare. Il 93 ha fatto segnare un altro record della pista: 1'36.917. Alle spalle, come in Thailandia, c'è il fratello Alex Marquez, con un ottimo 1.37.163.
Terzo posto con annessi complimenti per Johann Zarco. Il pilota Honda ha fatto, ancora una volta, la differenza sui compagni di marca. Per il francese la prima fila con 1.37.205.
Al quarto posto ecco Pecco Bagnaia. Il pilota italiano ha reagito, riportandosi davanti, ma tra lui e Marquez oggi ci sono tre decimi e mezzo.
Quinto posto per Pedro Acosta. Per il classe 2004 l'interrogativo è sempre lo stesso: riuscirà in gara a dare continuità a questi giri ottimi? Non è facile.
Dal 6° al 12°: Diggia, Quartararo, Morbidelli, Bez, Mir, Binder e Rins
Alle 19 italiane è in programma la Sprint, il miglior passo l'hanno mostrato i fratelli Marquez (37 alto), ma occhio anche a Zarco (38 basso).
- prime 12 moto: 5 Ducati (manca Aldeguer, 14°), 2 Honda, 2 KTM, 2 Yamaha e 1 Aprilia. Tutte le moto rappresentate
- rookie: 14° Aldeguer, 15° Ogura, 19° Chantra
- Zarco rispetto alle altre Honda: Zarco ha dato 4 decimi a Mir, 8 a Marini e un secondo a Chantra. Il francese fa la differenza, si conferma miglior pilota Honda (lo era stato anche nel 2024)
- Vinales e Bastianini in difficoltà: i due KTM Tech3 chiudono la classifica, 20° e 21°, alle spalle anche di Chantra. Dietro ai due KTM solo Savadori. Male male