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Alex Marquez ha vissuto un venerdì velocissimo e intenso. Ha fatto il tempo record di sempre per Jerez, battendo quello di Bagnaia nel 2024, ma è anche caduto due volte, una stamani e una oggi pomeriggio.
Eppure è stato primo sia al mattino che al pomeriggio e, per il fratello Marc, è il favorito. Lui cosa ne pensa? Ecco cosa ha detto a Sky.
Sulla caduta del venerdì pomeriggio...
"Non sto male, ho avuto un piccolo infortunio al braccio ma è normale, non è niente di preoccupante (avrebbe riportato un indolenzimento del polso e un'abrasione all'avambraccio, ndr)"
Sul venerdì...
"Ho voluto essere veloce, ho aspettato ai box perché si era creato caos con le gomme. So perché sono caduto, è un circuito veloce e non vedevo il limite, sia stamattina che questo pomeriggio dopo la caduta sono stato veloce, dobbiamo essere più calmi e precisi perché abbiamo la velocità. Quando sbagli, un pilota sa perché è successo e vuole tornare in pista e andare veloce: è il mio modo di chiedere scusa al team, ero preciso e concentrato. Ho aspettato 40 minuti ma sapevo cosa dovevo fare e l'avevo chiaro. Non bisogna fare questi errori, ma sono contento di aver fatto bene dopo questi errori"
Sul fratello Marc...
"Quando ho visto che io e Marc siamo usciti insieme dai box mi sono voluto mettere dietro, per capire un paio di curve in cui lui va veloce. Alla curva 5 io ero più veloce di lui, ma non ho calcolato bene la distanza: è sempre bello vedere come guida Marc, va sempre forte e non fa errori"