MotoGP 2025. GP di Spagna a Jerez. Il saluto al pubblico, gli occhi lucidi, Alex Marquez e la 1ª vittoria: "Quando ho visto Marc sbagliare ho detto: è il mio giorno" [VIDEO]

MotoGP 2025. GP di Spagna a Jerez. Il saluto al pubblico, gli occhi lucidi, Alex Marquez e la 1ª vittoria: "Quando ho visto Marc sbagliare ho detto: è il mio giorno" [VIDEO]
Il pilota del team Gresini al primo successo in MotoGP dopo sei anni di militanza. È di nuovo in testa al mondiale. Le sue parole
27 aprile 2025

Alex Marquez ha vinto la prima gara in MotoGP al sesto anno di militanza in questo campionato. Non ha fatto prestissimo, la vittoria è arrivata con molta sana commozione, emozione.

Con un bellissimo saluto alla folla alla curva 9 dell'ultimo giro, "alla Lorenzo", come ha spiegato Marquez junior a Sky.

Alex Marquez è nato il 23 aprile 1996, ha compiuto 29 anni pochi giorni fa. È un due volte campione del mondo (2014 in Moto3 e 2019 in Moto2), ha vinto 13 gare in carriera: 4 in Moto3, 8 in Moto2 e una, a Jerez, in MotoGP.

La vittoria di Alex è arrivata dopo otto secondi posti nelle prime nove gare: vuole dire che in questo inizio 2025 ha avuto una grande costanza.

Con questa vittoria Alex Marquez è di nuovo in testa al mondiale, nuovamente per un solo punto: 140 Alex, 139 Marc.

Sul podio Alex aveva gli occhi lucidi, è normale, chissà dentro di se quante volte si è chiesto quando (e se) questa vittoria sarebbe arrivata.

Statistica: Alex e Marc sono i primi fratelli entrambi vincitori di GP in MotoGP. Non ci sono riusciti gli Espargaro (ha vinto solo Aleix), non ci sono riusciti, per adesso, Rossi-Marini.

(Prima di leggere le parole di Alex, ecco queste immagini della sua vittoria)

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Le parole di Alex

Ecco cosa ha detto Alex Marquez a Sky Italia: "Non mi potevo immaginare una prima vittoria a Jerez davanti al nostro pubblico, la curva 9-10 è patrimonio dell'umanità, si meritavano il mio saluto prima della vittoria, non l'avevo mai fatto. Abbiamo fatto un capolavoro tutto il weekend".

Sul lavoro fatto...

"Da ieri a oggi abbiamo fatto un passo in avanti, abbiamo cambiato la moto stamattina, con Marc in pista potevamo lottare, quando ho visto che ha fatto quell'errore ho pensato che fosse il mio giorno. Non dovevo fare come a Austin, in cui ho perso l'opportunità. Giorni così sono importanti per il campionato"

Sul team Gresini...

"Ho tanta fiducia con la squadra, tutto quello che abbiamo fatto l'anno scorso, con la GP23 non potevo fare quello che volevo e ho imparato tanto. Ho imparato a guidare in un modo preciso. Con la GP24 ho fatto "wow": ora voglio continuare a fare le cose per bene e voglio continuare a sognare"

Sul saluto alla curva 9 dell'ultimo giro...

"Anche Jorge Lorenzo salutava lì prima di vincere, l'avevo visto quando ero in Moto3 e mi ero ripromesso di farlo un giorno"

Sulla gestione di gara...

"La pista era molto al limite per la temperatura, controllare il davanti non era facile. Quasi cado e quando ho avuto un'opportunità alla curva 1 ho pensato che fosse il momento. Superato Fabio era un'altra gara: il davanti era perfetto e potevo fare i ritmi che volevo"

Dazn Espana Alex ha detto: "È tutto molto strano. È un mix di emozioni molto forti, ma avevo immaginato la prima vittoria a Jerez. Non so perché avessi questa sensazione, onestamente. Ieri, non so perché, eravamo molto chiari al riguardo all'interno della squadra. Che se tutto fosse andato bene, avremmo potuto almeno lottare per la vittoria con Marc".

Sul livello del fratello: "Continuo a dire che siamo mezzo passo indietro rispetto a Marc. Nemmeno uno, credo mezzo. Anche errori come quello del Qatar non possono essere commessi. In moto bisogna sempre evitare di commettere errori. Quindi, sogniamo e continuiamo su questa strada, sognare è gratis".

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