MotoGP 2025. GP di Thailandia. La prima Sprint è un dominio di Marc Marquez, poi Alex e Bagnaia [RISULTATI]

Le parole dei tre del podio e di Dall'Igna

Ecco cosa hanno detto M.Marquez, Alex e Bagnaia a Sky, nel parco chiuso.

Marc Marquez: "Sabato perfetto, le sensazioni con la moto sono grandiose. Sono stato costante e ho visto subito che sono riuscito a creare un distacco e da lì ho gestito. Sono contento di iniziare questo mio nuovo percorso con la Ducati in questo modo, domani sarà una giornata importante, però abbiamo già ottenuto la prima vittoria nella Sprint. Vediamo domani, come minimo dovremmo salire sul podio, ma se sarà possibile lotteremo per la vittoria"

Alex Marquez: "Sono molto contento, era l'obiettivo massimo per noi. Tutto dipendeva dalla partenza e dal primo giro, Marc ha spinto tantissimo oggi, ha fatto una buona partenza e un buonissimo primo giro, mi sono dovuto accontentare del secondo posto. Sono felicissimo, era l'obiettivo prima della Sprint, per cui sono contento. Ora dobbiamo anche studiare le linee di Marc e domani dovremo provare a stargli più vicino, anche se sarà difficile".

Pecco Bagnaia: "Mi sono accontentato. Essere sul podio è bellissimo se consideriamo come è andata ieri e quello che ho fatto durante i test, sono contento. Però dobbiamo lavorare, perché sento le stesse sensazioni come l'anno scorso durante le Sprint, ho avuto tante difficoltà soprattutto all'ingresso delle curve, ma ci lavoreremo, va bene così. Ho spinto, ma quando ho capito che stavo spingendo troppo mi sono accontentato, il terzo posto è comunque un buon risultato".

Le parole di Dall'Igna, sempre a Sky: "Sempre difficile immaginarsi un inizio di mondiale, la prima gara è sempre la prima gara. Si arriva qua con tanta tensione, i test rimangono test e si fa fatica a capire una classifica vera. Più o meno questo era quello che speravo, sono contento che abbiamo messo tre moto sul podio. I miei complimenti ad Ogura".

Ancora: "Pecco è stato intelligente come sempre, probabilmente poteva puntare al secondo posto, ma le gare sono sempre particolari ed è difficile superare in queste condizioni e con questo caldo, abbiamo fatto una gara intelligente, ma domani sarà una gara più importante dove dovremo rischiare qualcosa in più. La sensazione mia è che la morbida davanti andasse meglio, a differenza del testo dove la differenza tra le due gomme era più importante. Questa non è una pista dove Marc fa la differenza, me lo aspetto di più in altre piste. Pecco può giocarsela alla pari, forse anche meglio, vedremo domani".

Annotazioni

- prime 9 moto, cioè a punti: 4 Ducati, 1 Aprilia, 2 KTM, 1 Yamaha e 1 Honda. Tutte le Case rappresentate

- moto giapponesi: 7° Quartararo, 9° Mir, 10° Zarco, 15° Marini, 16° Oliveira, 17° Rins, 19° Chantra (caduto Miller, quando era 6° e competitivo)

- Bezzecchi: scivolata in partenza per il pilota Aprilia, che poi è risalito fino alla 12esima posizione: "C'era la casella un po' sporca, la moto si è girata un po' a sinistra, ho tolto il gas per non cadere e ho perso tutte le posizioni" ha spiegato a Sky

- Diggia: il pilota Ducati si è ritirato quando mancavano due giri. Era intorno alla decima posizione. Nieto ha spiegato a Zam che Diggia sentiva molto calore salire dalla moto, per questo è rientrato. Lo stesso Nieto ha aggiunto che però non sono state riscontrate anomalie

- KTM: 6° Acosta, 8° Binder, 14° Vinales e 18° Bastianini

- Morbidelli: partito 6° è arrivato quinto, gara costante ma senza guizzi, ha provato un sorpasso nei primi giri, ma è andato largo

- Acosta: partiva 7°, è arrivato 6°, nel mezzo però una partenza e i primi giri non facili, a un certo punto era nono dietro al compagno Binder

- Binder: il sudafricano ha finito ottavo, partiva 14°, ha rimesso in sesto la sua gara con una partenza e dei primi giri molto buoni

- Quartararo: prima Yamaha, ma fino alla caduta di Miller era dietro all'australiano

- Mir: prima Honda al venerdì, prima Honda in qualifica, prima Honda nella Sprint. Per adesso un weekend da pilota di riferimento