MotoGP 2025. Jorge Martin alla presentazione Aprilia: "Sono stato a Noale, ho visto la gente emozionata. Qui voglio fare la storia" [VIDEO]

Jorge Martin aveva già fatto un passo enorme tra il 2023 e il 2024. Più concentrato, determinato, sbagliano molto meno. Ora, che ha vinto il mondiale e porterà sulla carena il numero 1 appare ancora più sicuro di sé, ma non spaccone o arrogante: consapevole.

Una persona matura, prima che un pilota maturo. Con queste basi e con un'Aprilia che nella prima parte del 2024 (e nel 2022 e 2023) era apparsa molto forte, immaginarselo davanti con gli altri due non è utopia, anzi è possibile.

Comunque vedremo, queste che seguono sono le risposte che Martin ha dato ai giornalisti durante la presentazione della MotoGP, la RS-GP25. L'evento si è tenuto negli studi di Sky, a Milano.

Jorge nel 2004 Valentino Rossi, dopo aver provato la prima volta la Yamaha disse "Si può fare", tu hai detto "Bella bella bella", che è meglio di "si può fare", cosa ne pensi? 

"Ma... non so come come andava la Yamaha nel 2004, ma so che l'Aprilia ha un bel potenziale, è sicuramente una sfida molto molto grande, c'è molto da fare, molto lavoro, però sono convinto che con questa squadra si può fare molto bene. Andiamo tutti nella stessa direzione"

La scelta tra numero 1 e numero 89 c'è stata o hai sempre pensato al numero 1?

"Non ho mai avuto nessun dubbio, la verità è che da tanti anni che pensavo al numero 1, già da quando ero in Moto2, ho sempre voluto il numero 1 sulla mia moto. Finalmente sono riuscito ad averlo, non solo per me ma anche per Aprilia, era molto molto importante. Sentivo già caldo prima di finire la stagione, tutti spingevano per me e penso che sia un orgoglio per me e adesso per Aprilia portare portare questo numero"

Tu hai già fatto la storia perché sei il primo pilota MotoGP a vincere il mondiale con una squadra satellite, ora potresti essere il primo a diventarlo con questa Aprilia, cosa vuol dire per te?

"Alla fine alla fine le sfide grandi sono quelle che inseguo, penso che questa sfida di diventare il primo pilota a vincere il mondiale con Aprilia sia quello che mi piace, fare la storia in questo sport o essere qualcuno in questo sport, allora proverò a dare il meglio. Non posso garantire i risultati, perché questo è impossibile, però posso garantire il mio lavoro al 100%, la mia determinazione di dare il massimo"

Tu pensi che sia che Jorge Martin sia un po' sottovalutato?

"Non lo so, alla fine non posso controllare quello che si pensa di me, allora mi basta sapere cosa ho, cosa sono e cosa penso. Penso che sono in un posto dove mi apprezzano molto e questo mi rende pieno di orgoglio, è una una grande responsabilità sicuramente, ma io penso che l'abbiamo meritata tutta la vita, lottando per per avere questa opportunità"