MotoGP 2025. Le pagelle del GP del Qatar: Marc Marquez devastante. Pecco Bagnaia ancora troppi dubbi

I voti di Zam ai piloti e alle moto
14 aprile 2025

Marc Marquez: 10 e lode

Fa quello che vuole, con una superiorità perfino imbarazzante (per gli avversari): controlla, amministra, ha la situazione totalmente sotto controllo. Poi, quando decide che è ora di vincere, fa 1’52”5 al 19esimo giri come se fosse la cosa più semplice del mondo. Imbattibile? Per il momento sì. Devastante.

Pecco Bagnaia: 6,5

L’errore in qualifica ci può stare, ma è comunque grave. La sprint è stata decisamente sotto alle sue possibilità e anche in gara, al di là del risultato, non è stato ancora quello del 2024. Non dimentichiamo che, al di là della posizione di partenza, al quinto giro era davanti a Marc Marquez, ma in un solo passaggio, il settimo, è stato superato sia dal compagno di squadra sia da Vinales. Per battere Marc, bisogna cambiare passo. Ma ce la può fare.

Naviga su Moto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Franco Morbidelli: 8

Ha fatto qualche errore tattico, probabilmente per troppa generosità, ma che bello rivederlo al comando di un GP. Mi è piaciuta la reazione nel finale, quando sembrava in difficoltà: il podio è stato un “regalo” regolamentare, ma è comunque meritato. E in gara non ha mai fatto peggio di quarto. Solido.

Maverick Vinales: 8

Non so quanto possa influire la pressione delle gomme - ce lo spiegherà il nostro ingegnere in DopoGP -, ma lui ha dimostrato di poter guidare anche la KTM, dopo aver vinto almeno un GP con Suzuki, Yamaha e Aprilia. Che bello vederlo guidare così, che rabbia che non riesca a essere costante. Genio e sregolatezza.

Johann Zarco: 9

E’ costantemente il più veloce tra i piloti Honda, è spesso il migliore tra i piloti non Ducati. Come il vino, migliora con il passare del tempo. Applausi.

Fermin Aldeguer: 8

Dopo un inizio complicato, sta dimostrando tutto il suo talento: ha grandissime qualità. La sensazione - tutta da confermare - è che sarà sempre più protagonista e sempre più vicino ai primi. In crescita costante.

Alex Marquez: 4

Lo sbaglio che ha compromesso la sua gara e quella di Di Giannantonio è sicuramente da matita rossa. Sia chiaro: può succedere. Ma avrebbe fatto lo stesso se davanti ci fosse stato il fratello Marc?

Fabio Quartararo: 8

In qualifica e nella sprint è stato mostruoso - in senso positivo, ovviamente -, in gara ha potuto solo limitare i danni. E’ fortissimo.

Pedro Acosta: 5

Continua a ribadire il suo legame per la KTM, ma l’impressione è che sia completamente demotivato. Corre con la valigia in mano…

Marco Bezzecchi: 5

Una prestazione decisamente al di sotto delle aspettative - perlomeno le mie -, forse il peggior GP della stagione. Involuzione.

Luca Marini: 5

La differenza con Zarco è tanta.

Enea Bastianini: 5

In gara fa come al solito un pochino meglio, ma siamo lontani.

Ai Ogura: 5

Un inciampo ci può sempre stare nel percorso di adattamento alla MotoGP. Nella sprint, però, non ha fatto male.

Fabio Di Giannantonio: 7

Purtroppo si è trovato al posto giusto - terzo dietro a Morbidelli e M.Marquez - nel momento sbagliato, centrato da A.Marquez. E’ forte, veloce, consistente, ma, per il momento, un po’ sfortunato.

Ducati Desmosedici GP24/25: 9,5

Superiore a tutti con entrambe le versioni in pista: si può vincere sia con la GP24 sia con la GP25.

Honda RC213V: 7

Zarco fa una bella differenza, ma la Honda è cresciuta.

KTM RC16: ?

Non riesco a valutare: quanto ha fatto la differenza Vinales? Secondo me moltissimo. Quanto ha fatto la differenza la pressione delle gomme? Qui allargo le braccia e chiedo aiuto…

Yamaha M1: 7

Quartararo ci mette una pezza, ma averlo in squadra naturalmente è un merito e non un colpa. Tempi alla mano, i miglioramenti ci sono, ma non bastano.

Aprilia RS-GP: 5

Fino all’anno scorso, si diceva che il limite fossero i piloti. Adesso i piloti sono cambiati, ma non i risultati. Ha mille scusanti, ma…

Hot now

Caricamento commenti...