MotoGP 2025. Pecco Bagnaia: “Ora io e Marc Marquez dobbiamo continuare a lavorare insieme per migliorare. A Jorge Martin ho detto di mantenere la calma, il recupero sarà lungo”

MotoGP 2025. Pecco Bagnaia: “Ora io e Marc Marquez dobbiamo continuare a lavorare insieme per migliorare. A Jorge Martin ho detto di mantenere la calma, il recupero sarà lungo”
Il vicecampione del mondo in carica si esprime in conferenza stampa sull'inizio della stagione: "Non è un segreto che entrambi vogliamo vincere il campionato, siamo qua per questo. Al primo GP in tanti possono tentare la vittoria"
27 febbraio 2025

Nella prima conferenza stampa della stagione, Pecco Bagnaia delinea un quadro chiaro delle sue aspettative e dei suoi pensieri sull'inizio della stagione 2025.

Alla vigilia della stagione si sente la tensione?

"La pausa invernale è sempre più breve. Partire da qui è diverso rispetto al Qatar, ma è sempre la prima gara; quando fai la foto tutti insieme sulla griglia è fantastico, senti qualcosa di diverso, senti che stai ripartendo. I nervi sono a posto, tutto va bene, sto dormendo bene questi giorni"

Sui test pre-stagionali... 

"I test sono stati intensi, abbiamo avuto tanto lavoro da fare e tanti pezzi da provare. Il motore è stato cruciale perché sarà lo stesso per due anni, non abbiamo voluto correre un grosso rischio, scegliendo un motore che andava bene ma a cui mancava qualcosa in frenata. Abbiamo deciso di confermare quello del 2024 che era già fantastico e con cui sentiamo di avere un buon margine di miglioramento. Sono contento di aver fatto un bel lavoro pre-stagionale con Marc, avevamo sensazioni simili e questo ha aiutato gli ingegneri e noi, per provare cose diverse e poi decidere"

Pecco, tu hai vinto le gare inaugurali del 2023 e del 2024. Speri di ripeterti anche quest'anno o pensi che Marc possa metterti in difficoltà?

"Sappiamo che vincere è sempre la cosa migliore che ti possa capitare, ci proveremo a continuare questa striscia vincente ma non è obbligatorio. Dall'anno scorso voglio imparare che è meglio mantenere la calma e analizzare meglio la situazione, ma se ci sarà la possibilità di vincere allora cercherò di coglierla nel modo migliore possibile e spero che ci sia una bella battaglia"

Tra te e Marc ci sarà qualche tipo di strategia?

"Non ci sono accordi tra noi, siamo all'inizio della stagione, non è un segreto che entrambi vogliamo vincere il campionato, siamo qui per questo. L'ambizione del team è vincere il campionato e noi faremo il massimo, sono convinto che più volte nella stagione lotteremo e non inzieremo a fare strategia già da qui, la priorità ora è migliorare e imparare la nuova moto. La base è la GP24, ma ogni stagione qualcosa cambia, cercheremo di adattarci e non vogliamo che gli altri costruttori diminuiscano il divario che c'è e quindi dobbiamo continuare a lavorare insieme per migliorare. Nella lotta in gara vincerà il migliore"

Chi potrebbe essere un avversario per la Ducati?

"Guardando ai tempi sul giro penso che l'Aprilia con Bezzecchi fosse forte e competitiva, poi gli altri piloti Ducati, come Morbidelli e Alex Marquez. Ora è difficile dire l'avversario principale per il campionato, chi sarà costante, ma penso che per la prima gara tuttii i piloti Ducati, con l'Aprilia con Bezzecchi e Acosta con Ktm, tutti possono lottare per la vittoria"

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Su quanto abbiano sentito diverse le condizioni della pista nei test senza il passaggio delle gomme Pirelli (come invece avviene nei weekend di gara con la Moto2 e la Moto3 che corrono prima della MotoGP)...

"Difficile saperlo perché l'anno scorso in gara abbiamo sentito bene in termini di aderenza, è vicino a quello che abbiamo trovato nei test. La pista era un pochino sporca, i giri della Moto3 e della Moto2 potranno pulire la pista, poi dipende molto dalle condizioni e dalle temperature"

Su quanto sia diversa la moto di quest'anno rispetto a quella della scorsa stagione...

"La base è la stessa rispetto a quella che avevamo l'anno scorso qui, ma ci sono alcuni dettagli sulla moto che sono cambiati. Ora come ora è simile, ma non è un segreto che abbiamo un forcellone diverso, la moto è molto simile alla GP24. Avremo tempo per provare la nuova carena ed il nuovo telaio, ora è importante avere un quadro chiaro e ripartire da lì"

Tutti da voi si aspettano una doppietta praticamente ogni weekend...

"Firmerei ora per una doppietta ogni weekend, sarà una lotta molto intensa. Sappiamo quanto sia forte Marc e quanto sia bravo in gara, noi dobbiamo essere preparati per questo. Non penso però che vedremo qualcosa come l'Argentina 2016 tra compagni di squadra. Aspettiamo e vedremo cosa accadrà durante la stagione, penso che molti altri piloti nel Gran Premio singolo possano essere veloci anche più di noi"

Sulla decisione di "confermare" la GP24...

"La decisione non è stata presa in Malesia, non era andata male, ma abbiamo cominciato a pensarci lì perché abbiamo avuto cinque giorni di test e il tempo è stato molto ridotto anche per le condizioni che abbiamo avuto per provare. È una decisione difficile ma in ogni caso entrambi eravamo contenti, penso che non ci mancherà nulla perché il motore GP24 è molto buono, soprattutto nei punti in cui la Ducati è forte in frenata. Non penso che ci mancherà niente in rettilineo, penso che sia stata la decisione corretta

Cosa ne pensi di quello che è successo a Jorge Martin?

"Considero quello che è successo a Jorge una situazione sfortunata ed imprevista, perché io sono caduto in Malesia due volte in 13 giri ed ero di nuovo in condizioni per ripartire, lui invece è caduto e si è fatto molto male. Poi è caduto di nuovo ad Andorra con un meteo di uno o due gradi di temperatura, in quelle condizioni devi andare molto cauto, perché in quelle occasioni puoi cadere e cadere male. Poi è stato molto sfortunato perché dovrà aspettare tanto se vorrà tornare nelle piene condizioni di forma, lo scafoide è un osso che richiede molto tempo per recuperare"

Sul rapporto che ha con Jorge Martin...

"No, non ho chiamato Jorge, ma gli ho mandato un messaggio. Gli ho detto che è un peccato, è un momento sfortunato per lui, gli ho mandato un enorme abbraccio, è difficile dire qualcosa di più in situazioni come queste. L'unica cosa che gli ho voluto dire e che gli ho detto è di mantenere la calma perché sarà un recupero lungo e, come ha detto Marc, se dovesse avere un ulteriore incidente prima di tornare in piena forma potrebbe mettere la sua carriera in ulteriore rischio. A volte è meglio aspettare e non avere fretta"

Per lo spazio MotoGP Social, è stato chiesto a Pecco Bagnaia i suoi pronostici per il Motomondiale 2025...

"Il mio sogno è di avere campioni tutti italiani. Per la Moto3 metto Luca Lunetta, che nel 2024 è migliorato tanto, per la Moto2 Celestino Vietti perché è forte abbastanza, per la MotoGP ho messo me perché penso di aver imparato un po' di cose dall'anno scorso"

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