MotoGP 2025. Test della Thailandia. Enea Bastianini: "Ad un certo punto non sapevo più cosa fare. Seguendo quello che fa Pedro Acosta qualcosina sta uscendo fuori"

Enea Bastianini porta a casa un quindicesimo posto dall'ultimo giorno di test a Buriram. La situazione nel box KTM Tech3 per l'italiano è chiaramente complicata, ma il numero 23 continua ad avere un po' di fiducia. 

Qual è un po' il bilancio finale di questi giorni di test, proiettandoci già in ottica gara?

"Questi due giorni di test sono stati molto difficili perché abbiamo provato tante cose e a un certo punto non sapevo più cosa fare. Ho cercato di fare un reset oggi, un'altra volta, di ripartire ancora e di provare a ricapire un po' la direzione. Come ieri alla fine un qualcosina è saltato fuori, però ancora siamo lontani, non riesco ad essere ripetibile, che è la cosa più complicata al momento. Spero che per la gara troviamo qualcosa più che altro per la ripetibilità che per quello che si fa"

Pare di capire che sia un discorso generale di complessità...

"Sì, è un insieme di cose, perché se provo a frenare un po' più tardi vado più lungo, se freno prima arrivo corto, ancora non ho chiaro i riferimenti e questo complica le cose. Lo sapevo già ieri che oggi sarebbe stata un'altra giornata difficile, ma alla fine sono riuscito a fare un time attack, il tempo è stato discreto rispetto a quello che era venuto fuori sia ieri che stamattina"

KTM cosa farà per venirti incontro, oppure sei tu che devi fare qualcosa per andare incontro a loro?

"Secondo me è qualcosa che deve suscitare da ambo le parti, io sto cercando di adattare il più possibile il mio stile alla moto, però rimane uno stile molto molto diverso, cercherò di fare qualcosa per far sì che la moto venga incontro a quello che richiede un po' la mia guida, ma quello che abbiamo fatto finora è esattamente l'opposto. Siamo andati nella direzione apposta, abbiamo fatto l'opposto di quello che avevamo in mente e l'opposto che abbiamo fatto è funzionato bene o male, quindi se fosse così è facile, è tutto l'opposto di quello che pensiamo"

Hai avuto modo di parlare con Acosta in questi giorni, oppure sono situazioni completamente diverse che non vale neanche la pena mettersi lì a confrontarsi....

"Acosta è interessante, riesce a sfruttare al 100% questa moto, si vede che ha guidato solo questa moto qua, riesce a fare bene o male la differenza in centro curva-uscita, dove io cerco di fare percorrenza, lui stoppa la moto e cerca di rialzarla. Però siamo partiti con degli assetti all'opposto, sono completamente diversi, io cercavo di continuare a fare la mia strada così ma non portava nulla, quindi ho iniziato a fare un po' quello che fa lui e qualcosina sta venendo fuori"

La prossima settimana inizia il mondiale Superbike, Nicolò Bulega ce la farà battere Toprak?

"Nicolò sa benissimo che Toprak sarà un duro rivale, ma lo vedo molto in forma, sono sicuro che gli darà sicuramente filo da torcere"