MotoGP 2025. Test di Sepang. Enea Bastianini: "Speravo in una situazione migliore. Le cadute di oggi? Coincidenza e sfortuna, Jorge Martin è partito col piede sbagliato come me"

MotoGP 2025. Test di Sepang. Enea Bastianini: "Speravo in una situazione migliore. Le cadute di oggi? Coincidenza e sfortuna, Jorge Martin è partito col piede sbagliato come me"
Il numero 23 spiega il lavoro fatto nella sua prima giornata da pilota KTM prima della caduta: "Dovrò adattarmi molto, rispetto a Barcellona è una moto diversa"
5 febbraio 2025

Alla fine del primo giorno di test a Sepang, Enea Bastianini frena l'entusiasmo: diciannovesimo, il pilota KTM commenta la situazione che ha trovato nel suo nuovo box e le tante cadute odierne.

Sulla giornata di oggi...

"Difficile fare un bilancio. Diciamo che speravo meglio, speravo di essere in una situazione migliore. Invece, inizialmente, ho dovuto lavorare tanto sulla posizione di guida e cercare di trovarmi più a mio agio. Sono salito e perdevo i piedi dalle pedane, non mi sentivo molto comodo, quindi ho lavorato tanto sulla posizione in sella. E poi dopo, nel pomeriggio, quando era ora di lavorare un po' sul set-up, sono caduto alla curva 4, purtroppo avevo i dischi freddi e ho dato quattro pompate, ma non c'era il freno. E alla quinta, purtroppo, si è chiusa. Però era la moto che mi trovavo meglio, che già alla terza uscita l'abbiamo provata e andava molto bene, mi trovo più a mio agio. Ce l'ho domani, però non ho potuto continuare con quella oggi pomeriggio"

È proprio tutta un'altra moto?

"Sì, devo dire che a Barcellona avevo notato meno differenze, qua ho notato qualcosina in più. Soprattutto, è una moto che ha del potenziale, ma al momento non l'ho sfruttato per niente. Da uno a dieci forse uno, due. Dobbiamo cercare di lavorare per adattarla un po' al mio stile di guida, ma io mi dovrò adattare molto perché i punti di forza sono diversi da quelli della Ducati e quando faccio le pause e faccio delle piccole modifiche, torno a guidare un po' come in Ducati, quindi peggioro la situazione"

Dove sei più in difficoltà?

"Sono più in difficoltà in ingresso curva. La moto ha un bel ingresso, ma è più difficile farlo come lo facevo in passato, quindi devo usare un altro stile di guida e ci vorrà un po' di tempo"

Stai già guardando i dati di Acosta e Binder? 

"In realtà al momento no, non ho guardato i dati degli altri due piloti. Mi sono comparato una volta con Maverick, però al momento devo fare un altro tipo di lavoro, capire più quello che serve a me. Domani sicuramente faremo un lavoro diverso, proveremo anche delle cose nuove, vediamo di uscire da qui con una direzione"

Come ti spieghi le tante cadute di oggi?  

"Secondo me è semplicemente coincidenza, è un po' di sfortuna. Jorge è partito un po' col piede sbagliato, un po' magari come sono partito io, perché non sono partito col piede giusto e quando è così è meglio cercare di rimanere conservativi all'inizio. Però non so dirti se è caduto perché stava spingendo, anche perché era il suo primo giro lanciato. È un insieme di cose, sicuramente la sfortuna ci ha visto bene"

Di fatto non hai provato novità... 

"No, diciamo che la moto con cui ci sono caduto è stata la moto con cui sono stato più veloce da subito. Ho fatto solo un'uscita e va meglio. Ci sono delle cose nuove che hanno funzionato bene da subito, almeno per il mio stile di guida"

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