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Secondo giorno di test, ma Marco Bezzecchi preferisce non sbilanciarsi. Dopo l'incidente di Jorge Martin ieri, che ha messo il campione del mondo fuori dai giochi per le prove malesiane, starà al numero 72 condurre lo sviluppo della nuova moto Aprilia, al fianco di Lorenzo Savadori.
Cosa cambia senza Martin?
"Avrei avuto comunque tanto lavoro da fare. È ovviamente un peccato non avere Jorge nel box: poteva essere interessante avere due commenti invece di uno. Sia per me sia per tutti i ragazzi che lavorano. C’è “Sava” (Lorenzo Savadori, nda) che ci dà una bella mano. Quindi mi cambia il giusto: è più il dispiacere per il suo infortunio"
Sul metodo di lavoro da adottare...
"Devo essere molto preciso, il più dettagliato possibile per cercare di dare dei buoni riscontri per cercare di capire cosa è meglio e cosa è peggio. Abbiamo mandato un video a Jorge, ma io personalmente di rompergli le scatole non me la sono sentita, preferisco aspettare qualche giorno"
Sull'incidente?
"Non ho guardato i dati, avevo i miei da vedere. Sicuramente una caduta un po’ strana, ma da non sopra alla moto è difficile dare un giudizio"
Sulla gomma media...
"Diciamo che è una gomma per altissime temperature: sulla carta è giusta portarla qui. Però ti offre meno prestazioni, ma io non me la sento di giudicare. È ovvio che la soffice funziona meglio, piace di più anche a me e farebbe comodo averne di più. Ma avranno i loro motivi se portano la media"
Sulle dinamiche degli altri incidenti...
"Non so nemmeno bene le dinamiche delle cadute, a parte quella di Jorge. Ogni episodio è sempre a sé"