Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
29 come Andrea Iannone, fuori dalla MotoGP per la famosa squalifica causata dall’assunzione di sostanza proibita: pena di quattro anni scattata nel novembre 2020 e che potrebbe lasciarlo rientrare solo nella stagione 2025. Peccato, perché Andrea, classe 1989, era e resta un bel talento. La lunga carriera lo ha visto per cinque stagioni in 125 con 4 vittorie, poi tre anni in Moto2 da protagonista assoluto e con sette successi.
Nelle sette stagioni in MotoGP - prima con Ducati Pramac e poi nel team ufficiale, quindi con Suzuki e infine con Aprilia - ha fatto bellissime gare: come nel GP d’Austria del 2016, quando fu il primo a riportare la Ducati al successo, sei anni dopo l’ultimo trionfo di Casey Stoner. Oltre a quella vittoria, Iannone può contare altri 10 podi, 4 dei quali in sella alla Suzuki.