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Piuttosto teso e preoccupato dopo la gara di domenica, più sereno oggi dopo una mattinata di test: Andrea Dovizioso torna combattivo dopo un GP molto complicato.
“Questa pista, con tanto grip, non è la migliore per effettuare un test, però è sempre positivo provare sulla pista dove si è corso domenica scorsa e dove si correrà domenica prossima. Avevamo delle novità che hanno funzionato bene e, soprattutto, abbiamo lavorato sulla messa a punto: le sensazioni sono state molto migliori rispetto a domenica, posso guidare più rilassato. Sono contento”.
Ti sono serviti i dati degli altri piloti?
“Gli ingegneri non sono troppo contenti che si parli di queste cose. Io guardo sempre i dati degli altri, era chiaro che il mio modo di guidare non funzionasse con queste gomme. Credo che nella prossima gara potrò essere più efficace, ma poi bisognerà avere la conferma su una pista differente come quella di Montmelò. Oggi ho completato tutto il lavoro, non ha senso girare nel pomeriggio se non c’è niente da provare: sono soddisfatto di quello che ho fatto”.
Sei più motivato?
“Sicuramente vedrete un Dovizioso differente, anche se alla seconda gara tutti vanno più forte e sarà complicato anche stare nei 10 per la Q2. Con queste gomme devi entrare in curva con più velocità e poi essere dolce con la gestione dell’acceleratore, mentre io facevo il contrario, perché prima le gomme avevano meno grip: bisogna cambiare la frenata, dove in passato facevo la differenza con gli altri. Ed è difficile essere competitivi quando guidi nella maniera sbagliata”.
Ti senti più a posto, quindi...
“Decisamente. Ho faticato nelle ultime gare, ma adesso mi sento più forte, anche se è tutto da verificare. Le mie sensazioni sono migliori, mi sento più tranquillo, credo ci si possa giocare il titolo, senza naturalmente esaltarsi troppo, perché qui sono in tanti ad andare forte”.