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Lewis Duncan su Crash.net riporta le parole di Davide Brivio, team manager della squadra satellite di Aprilia, sul rapporto di collaborazione che lega Trackhouse a Noale per il secondo anno. E sugli obiettivi.
Nella squadra americana gestita da Davide, Raul Fernandez e Ai Ogura - il nuovo acquisto che viene dalla Moto2 - avranno quest’anno moto ufficiali e definitive fin dall’inizio della stagione. Non ci saranno ritardi: non accadrà insomma ciò che ha caratterizzato il 2024, con Raul che aveva ottenuto la moto a metà stagione.
Il primo bilancio non è stato esaltante: 141 i punti raccolti dalla squadra l’anno scorso, in classifica davanti soltanto ai due team Honda. Oliveira ha chiuso quindicesimo e Fernandez appena dietro tra infortuni e ritardi tecnici, ma Brivio sottolinea che c’è piena collaborazione. Il modello è quello di Pramac con Ducati fino a ieri, ed ha fiducia: le cose andranno meglio.
“Sì, abbiamo un ottimo rapporto con Aprilia. Innanzitutto abbiamo la stessa moto e l'anno prossimo, nel 2025, ripartiremo davvero dall'inizio, con gli identici materiali e le stesse moto factory. Questo dimostra già di fatto il collegamento e l'interesse”.
Qual è esattamente il tipo di organizzazione?
"Naturalmente, come team indipendente su certe cose siamo autonomi; ma condividiamo le idee, condividiamo i commenti, condividiamo tutto ciò che possiamo migliorare, ciò che può essere migliore. Piena collaborazione e poi penso che per Aprilia sia vantaggioso avere un team indipendente: più informazioni, più dati. Quindi, l’insieme sta funzionando bene".
Trackhouse lancerà la stagione 2025 nella sua base di Charlotte negli Stati Uniti il prossimo 14 gennaio. Nei mesi scorsi aveva annunciato una nuova partnership con Gulf.