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Se l'atmosfera è quella da primo giorno di scuola, Dovizioso ha l'aria di chi ha fatto i compiti durate le vacanze. E' tranquillo e rilassato, ma anche impaziente di confrontarsi con gli avversari: «Dai test non si capisce tanto. Solo la gara ci dirà la verità». E dopo tanto aver parlato del rinnovo di Rossi inevitabilmente anche il contratto del Dovi sembra imminente.
Si parla di contratti, tu come sei messo?
«Incominceremo a parlarne a breve, ma questo week end dobbiamo concentrarci sulla prestazione perché è la cosa più importante. Quest’anno parto con i riflettori puntati addosso, ma mi sento comodo in questa situazione, come è stato l’anno scorso. Abbiamo lavorato bene questo inverno, mi aspetto molto. Dobbiamo lavorare bene in questi due giorni prima della gara perché è molto più caldo rispetto ai test».
Il fatto che si corra due ore prima, quindi con più caldo, può essere un problema?
«Non è un problema, ma è stato pensato - sbagliando - concentrandosi solo su quale fosse l’orario migliore per correre che è giustissimo se parliamo di umidità, però ti condiziona tutti gli altri turni. Il che secondo me è sbagliato. Dobbiamo riparlarne perché fare metà weekend di giorno con condizioni così diverse non ha senso: non hai possibilità di lavorare».
Un avversario per domenica?
«Magari ne avessi solo uno! Al momento siamo in tanti veloci soprattutto perché avendo fatto tre giorni di test buoni, tutti si sono avvicinati e partiranno subito veloci, in generale poi bisogna vedere questo caldo chi avvantaggerà».
Sei l’uomo di punta della Ducati?
«Beh… Vorrei anche vedere! L’anno scorso ci siamo giocati il campionato e abbiamo lavorato bene in tutti i test. Sarebbe strano se non fosse così».
Per te il contratto potrebbe diventare un fattore di distrazione con il procedere della stagione?
«In tutte le cose ci sono pro e contro. E’ brutto che si decida tutto così in fretta, ma dall’altro lato se vuoi continuare e metterti a posto per il futuro aiuta la relazione con il team e l’approccio al lavoro. Ma ne parliamo dopo il Qatar».