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Lo fanno tutti i piloti: quando mancano i giorni corrispondenti al numero che portano in gara, pubblicano sui social la foto del proprio cupolino, accompagnato dalla scritta: “-xx all’inizio del mondiale, non posso più aspettare di salire sulla mia moto”. Cambiano le parole e l’idioma, naturalmente, ma il concetto è quello. E anche noi di moto.it non possiamo più aspettare, non vediamo l’ora che inizi il campionato. D’accordo, settimana prossima si tornerà in pista per i test di Sepang - che, ovviamente, seguiremo dettagliatamente con interviste, dirette, commenti, classifiche, foto - ma, diciamo la verità, le gare sono un’altra cosa. Per questo abbiamo deciso di copiare l’idea dei campioni del motomondiale: da sabato 29 gennaio a domenica 6 marzo, giorno della prima gara in Qatar, mancano 36 giorni. Ecco quindi che il nostro conto alla rovescia inizia con Joan Mir, campione del mondo MotoGP nel 2020, capace di riportare la Suzuki in cima al mondo dopo l’ultimo titolo di Kenny Roberts Junior nel 2000.
Si prosegue, quindi, ogni giorno con un pilota: a volte la scelta è stata facile, quasi obbligata, in altre occasioni più complicata, perché con lo stesso numero hanno corso più campionissimi. Il 19, per esempio: Freddie Spencer o John Kocinski? Alla fine, abbiamo preso la nostra decisione (sarà Spencer o Kocinski?) e ogni giorno verrà pubblicato il numero di un pilota, accompagnato da una breve scheda. L’intento, sia chiaro, è solo quello di ricordare agli appassionati, quanti giorni mancano all’inizio del mondiale, che inizierà appunto in Qatar, per chiudersi in Spagna, a Valencia, a novembre, dopo 21 gare (almeno per il momento), per quello che dovrebbe essere il più lungo campionato di sempre. Si inizia con Mir, quindi, per arrivare naturalmente a Giacomo Agostini, il numero uno assoluto di tutti i tempi. Dai che fra poco si comincia: -36, -35, -34…