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Un po’ di MotoGP, un po’ di SBK e un po’ di Moto2. E’ il mix che si è ritrovato sull’asfalto di Cartagena per un allenamento speciale in vista dell’inizio della stagione. C’erano Iker Lecuona, Jorge Martin e Tito Rabat, con le loro Ducati V4S “di serie”, ma c’erano anche Aron Canet, Tony Arbolino, Yari Montella, Jaume Masia e Peter Hickman. Ad organizzare la due giorni di “lavoro in pista” è stato Xavi Fores che, ormai da tempo, sta portando avanti il progetto di una sorta di academy per piloti spagnoli e non solo da far crescere insieme a campioni già affermati della MotoGP e della Superbike.
A Cartagena, però, gli occhi di tutti sono stati puntati, come era prevedibile, su Jorge Martin, che si è allenato con una Ducati su cui campeggiava il numero 89 (quello che utilizzerà in MotoGP dopo aver dovuto rinunciare al suo 88, già utilizzato da Oliveira). Il giovane pilota spagnolo non ha forzato troppo in termini di prestazioni, ma i più curiosi hanno potuto notare alcuni particolari della sua tuta già con i colori di Pramac. Il solito 53, invece, sul cupolino della Ducati di Tito Rabat, che invece ha fatto registrare buoni tempi e che secondo i più esperti potrebbe rivelarsi la vera sorpresa del prossimo mondiale di Superbike.