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Siamo giunti alla 12ª tappa del motomondiale e ci troviamo nel cuore del fascino italiano: il Misano World Circuit Marco Simoncelli. Questo percorso, immerso nella bellezza della Riviera Adriatica, è noto per le sue curve mozzafiato e per le emozioni che suscita tra i piloti e gli appassionati del motociclismo.
Per farti vivere appieno l'esperienza di questo straordinario circuito, facciamoci un giro virtuale dimostrativo a bordo della Monster Energy Yamaha di Fabio Quartararo e Franco Morbidelli. R
Partiamo con gas aperto lungo il rettilineo principale, raggiungendo velocità intorno ai 290 km/h. La sfida inizia quando dobbiamo frenare, scalando 3 marce, per affrontare subito una prima variante, in seconda. La chiave qui è uscire dalla curva il più stretti possibile per guadagnare velocità nella variante del parco, una lunga curva verso destra che ci condurrà alla parte più insidiosa del circuito: le curve Rio.
Le curve Rio sono un vero e proprio balletto sulla pista. Dobbiamo frenare con precisione millimetrica cercando di far girare la moto il più rapidamente possibile. In questo momento cruciale, manteniamo la traiettoria verso destra, perché uscire veloci dalla curva 6 è fondamentale per affrontare il successivo rettilineo e prepararci per un possibile sorpasso alla Quercia.
Arriviamo alla Quercia, un punto di particolare bellezza in discesa. Qui, frenare con decisione fa la differenza. Anche se arriviamo mezzo metro o un metro troppo lungo, non è un disastro per la nostra uscita. Alziamo la moto il prima possibile, inseriamo le marce e ci prepariamo per affrontare la curva più tecnica del circuito: il Tramonto.
Dobbiamo frenare con la moto già piegata, la chiave è non attaccare subito la linea ma ritardare leggermente l'entrata, così riusciremo ad attaccare il cordolo in uscita a moto meno inclinata, scaricando tutti i cavalli possibili della nostra M1. Questo è molto importante perché ci permette di arrivare al temibile Curvone con più spinta.
Questo è forse il punto più coraggioso dell'intero calendario MotoGP. Si tratta di una curva che si affronta arrivando a pieno gas ai 300 km/h, si decelera un minimo e si fionda la moto in un fazzoletto ai a 270-280 km/h, e qui, non c'è spazio per errori.
Dopo il Curvone, arriviamo alle curve 12 e 13, decelerando e scalando le marce in preparazione per affrontare la Curva del Carro. Qui possiamo frenare con determinazione, arrestare la moto e sollevarla il prima possibile per affrontare le ultime due curve: la Misano 1, la prima sinistra dopo ben 6 curve a destra, e la Misano 2, l'ultima curva, dove dobbiamo cercare di uscire con il massimo slancio possibile per affrontare il rettilineo principale.
In conclusione, il Misano World Circuit Marco Simoncelli è una sfida epica per i piloti, che richiede abilità, coraggio e precisione. Questo circuito offre uno spettacolo incredibile per gli appassionati del motomondiale, che vivono il weekend di gara nella patria dei motori. Non c'è dubbio che il Misano World Circuit Marco Simoncelli continuerà a incantare gli amanti delle corse e a fornire momenti di pura adrenalina per gli anni a venire.
Lorenzo Daretti è un pilota professionista di MotoGP eSport, la versione competitiva del videogioco MotoGP, e attualmente è il pilota eSport ufficiale del Monster Energy Yamaha MotoGP Team.
Lorenzo è nato a Roma, è conosciuto nel panorama videoludico come Trastevere73 e ha iniziato a competere nel 2017, partecipando al primo campionato ufficiale di eSports quasi per gioco per poi farne una vera professione e vincendo tre volte il Campionato del Mondo (2017, 2018 e 2021) e classificandosi secondo nel 2019 e nel 2020.