MotoGP & eSport, Ep.2: che cosa non fare a Thermas de Rio Hondo [VIDEO]

In "MotoGP & eSport", il pilota ufficiale Yamaha MotoGP eSport Trastevere73 ci svela i suoi segreti e le particolarità del tracciato che il motomondiale dovrà affrontare nel fine settimana in arrivo. E' la volta del circuito argentino
29 marzo 2023

Ci stiamo avvicinando sempre di più al Gran Premio Argentino, dove il prossimo 2 aprile, i piloti di MotoGP correranno nel circuito di Termas De Rio Hondo, uno dei tracciati più veloci e scorrevoli di tutto il campionato.

Questo circuito è lungo 4806m e largo ben 16m, perciò ha molte curve che possono essere interpretate in maniera diversa, in base alle caratteristiche di ogni moto ed ai differenti stili di guida dei piloti.

Nel video che trovate in aapertura, andiamo ad analizzare due curve che sono assai complicate e dove è facile perdere molto tempo: curva 9 e curva 13. In entrambe è fondamentale non anticipare troppo l’entrata verso il cordolo altrimenti è facile ritrovarsi nella traiettoria sbagliata in uscita di curva.

Nel caso di curva 9 infatti succede proprio questo: chiudendo prima la linea si va nella parte destra della pista e si è costretti ad aprire il gas più tardi con la moto ancora piegata, e quindi con meno grip.

Per quanto riguarda curva 13 dobbiamo tenere a mente di aprire il gas il prima possibile e di non stare troppo stretti verso il cordolo forzando la frenata. Non è una curva facile in quanto è una lunga linea ad U, dove bisogna stare molto tempo con i freni in mano a moto piegata.

Anche il sorpasso qui è molto difficile perché, stando nella parte destra della pista, si troverà più difficoltà poi a riprendere la linea ideale.

In sintesi il consiglio che mi sento di poter dare è questo: non avere fretta di anticipare la traiettoria e ricordare che è preferibile guadagnare in uscita piuttosto che il suo contrario ovvero guadagnare in entrata.

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Chi è trastevere73

Lorenzo Daretti è un pilota professionista di MotoGP eSport, la versione competitiva del videogioco MotoGP, e attualmente è il pilota eSport ufficiale del Monster Energy Yamaha MotoGP Team.

Lorenzo è nato a Roma, è conosciuto nel panorama videoludico come Trastevere73 e ha iniziato a competere nel 2017, partecipando al primo campionato ufficiale di eSports quasi per gioco per poi farne una vera professione e vincendo tre volte il Campionato del Mondo (2017, 2018 e 2021) e classificandosi secondo nel 2019 e nel 2020.

Da Automoto.it