MotoGP, evasione fiscale: Lorenzo smentisce

MotoGP, evasione fiscale: Lorenzo smentisce
Il cinque volte iridato nega il coinvolgimento con un comunicato stampa
10 dicembre 2020

Jorge Lorenzo rimanda al mittente tutte le accuse di evasione fiscale, e di coinvolgimento nel circuito offshore riportate nella giornata di mercoledì dal quotidiano El Confidencial. Lorenzo, che oggi ha emesso un comunicato stampa per smentire le notizie, ha sottolineato la sua posizione chiarendo la situazione che lo vede residente in Svizzera e difendendo la sua integrità.

Il coinvolgimento di Jorge Lorenzo, stando al quotidiano spagnolo, avrebbe dovuto consistere nel passaggio di denaro attraverso una rete di conti offshore per nasconderli al fisco e trasferirli così da Andorra - precedente residenza di Lorenzo - alla Svizzera, dove il cinque volte iridato risiede attualmente.

Una notizia assolutamente falsa, sostiene Lorenzo, volta unicamente a danneggiarlo, che sostiene in toto la sua innocenza anche rispetto agli attacchi alla sua posizione fiscale mossi dall'Agenzia delle entrate spagnola.

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Il comunicato

In seguito alle informazioni pubblicate da El Confidencial, riprese da diverse altre testate, tengo a precisare quanto segue. Primo: non conosco né ho mai richiesto servizi ad Alejandro Perez Calzada, persona identificata come presunto responsabile di Charisma. Sostenere miei legami ad una rete offshore per evasione fiscale e riciclaggio è una notizia falsa e lesiva volta a danneggiare la mia reputazione.

Nonostante El Confidencial abbia già provveduto a dare rettifica, i miei legali procederanno contro chiunque affermi nuovamente tale legame con questo movimento fraudolento.

Secondo: dal 2013 vivo e pago le tasse in Svizzera, dove le autorità difendono la mia posizione di contribuente essendo a conoscenza di tutti i dettagli relativi al mio patrimonio. Non c’è nulla di nascosto. Terzo: ho pagato all’Agenzia Tributaria in Spagna tutte le tasse richieste, nonostante i miei avvocati non condividano l’interpretazione di detta Agencia nel considerarmi residente in Spagna, e reclamano il rimborso di questi contributi.