MotoGP. Franco Morbidelli: “Ho imparato a gestire rabbia e frustrazione”

E’ impossibile non volere bene a Franco Morbidelli: è intelligente, sensibile, molto rispettoso di tutto e di tutti, acuto nei suoi giudizi. Anche nei momenti difficilissimi - e, purtroppo, negli ultimi anni ne ha vissuti tantissimi -, non ha mai perso la serenità, mai una parola fuori posta, mai una polemica, mai una recriminazione. Insomma: un gran ragazzo, oltre che un ottimo pilota.

Moto.it ha avuto la possibilità di incontrarlo alla vigilia del GP del Giappone: è lui il protagonista della prossima puntata del podcast #atuttogas.

“I miei “numeri”, i risultati ottenuti fino adesso non mi soddisfano, bisogna sempre puntare più in alto e volere sempre di più. Bisogna rimanere affamati”.

Prima del GP del Giappone, Morbidelli, assieme naturalmente a Quartararo, è stato ad Hamamatsu alla sede della Yamaha. Per l’ultima volta…

“Per me è stato bellissimo vedere tutti i dipendenti che ci sono venuti a salutare, ho sentito un affetto particolare. Tra l’altro ho fatto l’istituto tecnico industriale, è stato interessante visitare la fabbrica e vedere dove sarei finito se non avessi fatto il pilota (una frase così la può dire solo Franco, nda): un’esperienza figa sotto tutti i punti di vista”.

Si parla anche dell’India: “Abbiamo attraversato al volo la capitale: scioccante! E’ bello vedere il mondo grazie alla MotoGP, facendo quello che ami”.

Si torna alle corse: cosa hanno lasciato a Franco questi anni in Yamaha?

“Grandi gioie e grandi lezioni: ho dovuto prendere confidenza con le retrovie, non ci ero abituato. Ho imparato che è importante gestire la rabbia e la frustrazione”.

Nel podcast, Morbidelli parla delle difficoltà incontrate nella squadra ufficiale, di Fabio Quartararo (“è un pilota fortissimo!”) e, naturalmente, del futuro, della grande occasione con il team Ducati-Pramac (“Non ho avuto tempo per pensarci troppo”) e cosa secondo lui ha convinto Ducati, al di là dei risultati, a puntare su Morbidelli. Si fa anche un’analisi dei tanti infortuni (“Sicuramente c’è una spiegazione, i piloti sono sempre più al limite e con le spalle al muro”).

Come sempre molto interessante ascoltare Franco Morbidelli, protagonista della 134esima puntata di #atuttogas, online su e sulle principali piattaforme podcast a partire dalle ore 9 di domenica 8 ottobre. moto.it

Appuntamento a settimana prossima per una nuova puntata di #atuttogas