MotoGP Germania 2019: vincitori e statistiche delle ultime 5 edizioni al Sachsenring

MotoGP Germania 2019: vincitori e statistiche delle ultime 5 edizioni al Sachsenring
MotoGP, Moto2 e Moto3 e un nome solo: Marc Marquez, che dal 2010 vince in tutte le classi (nella 125 all’esordio) e ininterrottamente. Il Sachsenring esalta il funambolo spagnolo e invece penalizza la Ducati, salita una sola volta sul podio
3 luglio 2019

Comunque la si giri, è sempre Marquez. Questa la cruda realtà del GP di Germania: negli ultimi sei anni di MotoGP ha sempre vinto Marc, che anzi dodici mesi fa, battendo Rossi e Vinales sulle Yamaha, conquistava addirittura il suo nono successo consecutivo sul tracciato (antiorario) del Sachsenring. Il 93 fu devastante, nell’ultima edizione del 2018, sempre davanti a tutti fin dalla FP1. La gara fu lenta per metà distanza causa gomme, Lorenzo guidò con la Ducati per dodici giri, la rossa aveva illuso nelle prove e messo in prima fila Jorge e Petrucci, che poi finì quarto. E se il binomio Marquez/Honda  appare qui storicamente imbattibile, invece alla Ducati la pista sembra indigesta: soltanto un podio negli ultimi cinque anni, con Dovi sul terzo gradino nel 2016 e poi sempre in difficoltà L’anno scorso Andrea fu solo ottavo con una gara opaca.


Clamorosa per la top class fu l’edizione del 2014, quando il meteo fu così variabile che la maggior parte dei piloti fu costretta a un cambio gomme in extremis e partì dalla pit lane! Ma anche nel 2016 si litigò con la pioggia: partenza sul bagnato, poi niente acqua, tanto che con l’asfalto asciutto fu obbligatorio il cambio moto. Nel 2017, invece, fu stupenda e speciale la gara di Jonas Folger con la Yamaha Tech 3: il tedesco, pilota di casa, fece tre quarti di gara nella scia di Marc Marquez prima di concedere tre secondi al fenomeno, ma solo nel finale (guarda la gallery).

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In Moto2 cinque vincitori in cinque anni, però con un solo successo italiano: quello di Morbidelli due anni fa, ed era la sesta vittoria di Franco nella stagione che lo avrebbe portato al titolo mondiale. Nella stessa occasione Pecco Bagnaia salì sul terzo gradino del podio, precedendo Corsi e Pasini.  L’anno scorso invece, con Binder vincitore, festeggiammo il primo podio di Luca Marini nella classe di mezzo: il pesarese fu terzo. In questa classe l’edizione più problematica è stata indubbiamente quella del 2016: quel giorno la pista era così insidiosa (tra pioggia e no) che soltanto quindici piloti conclusero la gara. Tutti gli altri (dodici) fuori classifica per caduta.


Infine la Moto3. Qui i piloti italiani non hanno mai vinto, ma tanti ci sono andati vicino: Marco Bezzecchi l’anno scorso battuto da Martin, Romano Fenati nell’edizione 2017 bruciato in volata solo da Mir, nel 2016 Locatelli: il bergamasco fu ottimo secondo nella rocambolesca gara bagnata vinta dal malese Pawi. Va notato che Enea Bastianini ha colto nel GP di Germania due terzi posti consecutivi e che il Sachs  ha consacrato anche Toni Arbolino: due anni fa cadde nel finale di gara quando era competitivo e nel gruppo di testa.