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Il GP d'Argentina si correrà, e si farà nella data prevista. Queste le rassicuranti parole di Orly Terranova, CEO di Grupo OSD - gli organizzatori del Gran Premio - che di concerto con Carmelo Ezpeleta ha voluto confermare il regolare svolgimento della gara di Termas de Rio Hondo.
Una ventata d'aria fresca, e ci voleva, dopo la cancellazione della classe regina in Qatar e lo spostamento del Gran Premio della Thailandia, che non si limita a rassicurazioni formali, ma denota una preparazione strutturata e ragionata alla gestione di un'emergenza comunque imprescindibile.
"L'Argentina al momento non ha in atto restrizioni per l'emergenza COVIR-19, e non c'è da attendersi alcun problema legato ai protocolli di sicurezza del Ministero della Salute e del governo di Santiago del Estero" spiega il comunicato. "I casi di Qatar e Thailandia sono diversi, perché entrambi i governi hanno messo in atto restrizioni nei viaggi per le persone provenienti dall'Italia, uno dei Paesi con il maggior numero di casi riscontrati."
"Il problema principale sta nel personale dei team, ma è molto facile per l'organizzazione tenere sotto controllo ciascuna persona. Inoltre, tutte le squadre stanno già facendo particolare attenzione a tutti i membri che mostrano sintomi e stanno mettendo in atto azioni di controllo e gestione."
Il comunicato conclude senza lasciare adito a dubbi. "La data della MotoGP rimarrà quella prevista, e continuerà a far parte del calendario 2020 del Mondiale di Velocità, con la programmazione prevista al 19 di aprile."