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Il team Petronas ha deciso: sarà Garett Gerloff a sostituire l’infortunato Franco Morbidelli nel GP di Olanda sulla Yamaha M1 (del 2019). 26 anni il prossimo 1 agosto, il pilota statunitense, impegnato nel mondiale SBK con la Yamaha del team GRT, non è al debutto assoluto su una MotoGP: nel 2020 aveva sostituito Valentino Rossi nella giornata di prove libere del GP d’Europa, il primo dei due appuntamenti disputati nella passata stagione a Valencia.
Allora, Valentino era rimasto bloccato per un tampone ancora positivo, prima di poter tornare in sella alla sua M1 nella giornata di sabato. Al debutto, Gerloff non aveva affatto sfigurato: 16esimo, a 1”582 dopo le FP1 disputare con il bagnato; 19esimo nelle FP2 asciutte a 1”579 dal miglior tempo.
“Un’occasione da non perdere”
Il mondiale SBK tornerà in pista la prima domenica di luglio (a Donington): Gerloff era libero, quindi può tranquillamente correre in Olanda.
“Non sono il tipo che si lascia scappare una sfida - sono le parole riportate nel comunicato stampa della squadra - Assen non la conosco, sarà una nuova pista per me: sembra divertente, veloce e scorrevole, dovrebbe adattarsi al mio stile di guida. Non vedo l’ora di salire di nuovo in sella alla Yamaha M1. Vedremo come andrà, ma mi sento bene: voglio ringraziare Yamaha e la squadra per questa opportunità e per aver pensato a me. So che non sarà facile, ma proverò a fare del mio meglio!”.
Al di là delle dichiarazioni di rito, l’ulteriore difficoltà per Gerloff potrebbe venire da condizioni meteo sempre complicate in Olanda: un pilota con pochissima esperienza come lui avrebbe bisogno di stabilità. In ogni caso, sarà un’esperienza molto importante nella sua crescita professionale. In bocca al lupo!