MotoGP. GP del Portogallo a Portimao. Fabio Quartararo chiude in testa le FP3

MotoGP. GP del Portogallo a Portimao. Fabio Quartararo chiude in testa le FP3
Il francese della Yamaha conquista il miglior tempo, davanti a Franco Morbidelli e Pecco Bagnaia in un turno purtroppo condizionato da una brutta caduta di Jorge Martin, adesso al centro medico per accertamenti dopo aver anche perso conoscenza. In difficoltà oggi Marc Marquez, 15esimo: dovrà passare dalla Q1 assieme, tra gli altri, a Joan Mir, Valentino Rossi e a tutti i piloti Honda
17 aprile 2021

A 6 minuti circa dalla fine, una bruttissima caduta di Jorge Martin alla curva 7 ha costretto la direzione gara a esporre la bandiera rossa (segnalata anche dai nuovi pannelli luminosi) a 4’11” dal termine.

Martin è rimasto a lungo nella ghiaia, prima a carponi, poi sdraiato, quindi sulla barella. Sono passati tanti minuti prima che il pilota della Ducati venisse trasportato fuori dalla pista, poi caricato sull’ambulanza e portato al centro medico. Jorge sente dolore da tutte le parti, in particolare a un ginocchio, ma è cosciente: adesso bisogna capire l’entità dell’infortunio. La caduta è stata davvero brutta e violenta.

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Quando si è tornati in pista, i piloti hanno avuto 2 giri a disposizione per provare a migliorare il proprio crono: non ci sono riusciti tutti i piloti Honda - Alex Marquez è caduto, Takaaki Nakagami è messo male fisicamente dopo la botta di ieri -, con un Marc Marquez decisamente più in difficoltà rispetto a ieri.

Le immagini televisive hanno mostrato un Marc più rigido in sella, un po’ impacciato nei movimenti, quasi bloccato dalla parte destra. Normale che sia così, il suo fisioterapista lo aveva previsto dopo la straordinaria giornata di ieri, che forse aveva un po’ illuso: la velocità è rimasta quella di una volta, ma la condizione fisica, inevitabilmente, è ancora deficitaria.

Marquez, quindi, dovrà passare dalla Q1, assieme, tra l’altro a un Valentino Rossi sempre in grandissima difficoltà, 14esimo e pochi centesimi più veloce di Marc, al campione del mondo Joan Mir, 12esimo e per la terza volta consecutiva fuori dalla Q2, alle Ktm di Brad Binder e Danilo Petrucci, indietro anche qui, e a Enea Bastianini, 18esimo, qua un po’ in affanno.

Tanto equilibrio

I primi 10 piloti sono racchiusi in 0”698, i primi 15 in meno di un secondo (0”901): la MotoGP si conferma molto equilibrata, con un Fabio Quartararo decisamente in palla.

Ma lo sono anche Franco Morbidelli e Pecco Bagnaia, secondo e terzo. Franco ieri l’aveva detto: “Sono a posto, molto sereno, è mancato solo il giro secco”. Nelle FP3, con la gomma soffice non utilizzata ieri, il Morbido è tornato nelle posizioni che gli competono: una prestazione fondamentale anche dal punto di vista psicologico. Morbidelli ha un bel passo, così come ce l’ha Pecco Bagnaia, che anche oggi ha confermato l’ottimo lavoro svolto ieri.

Il più costante della sessione è stato probabilmente Johann Zarco, quarto, fuori dai 10 al momento della bandiera rossa. Il francese è stato bravissimo a mantenere la calma e con un ottimo giro è risalito in classifica. È uno da tenere d’occhio anche per la gara.

Ma tutta la Ducati sembra pronta e competitiva, anche con un bravissimo Luca Marini, settimo a 0”556, per la prima volta in MotoGP in Q2. Bravissimo Luca ed è sempre abbastanza sorprendete come i valori della classe regina cambino radicalmente: in Qatar, Marini sembrava il più in difficoltà tra i debuttanti, oggi è il migliore.

Aprilia nei 10

Buon quinto posto per Alex Rins: la Suzuki, evidentemente, può fare bene anche nel giro secco. Chissà se la prestazione del compagno di squadra innervosirà un po’ Joan Mir.

Aleix Espargaro porta l’Aprilia direttamente in Q2, così come riesce a fare Miguel Oliveira con la Ktm: il trionfatore dell’anno scorso non è contento della scelta gomme fatta dalla Michelin, ma sembra aver ritrovato un po’ di velocità.

I 10 in Q2

Ecco i 10 in Q2: Quartararo, Morbidelli, Bagnaia, Zarco, Rins, Miller, Marini, A.Espargaro, Oliveira e Vinales.

La classifica delle FP3

Pos. Num. Rider Nation Team Bike Km/h Time Gap 1st/Prev.
1 20 Fabio QUARTARARO FRA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 332.3 1'39.044  
2 21 Franco MORBIDELLI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 335.4 1'39.095 0.051 / 0.051
3 63 Francesco BAGNAIA ITA Ducati Lenovo Team Ducati 343.9 1'39.117 0.073 / 0.022
4 5 Johann ZARCO FRA Pramac Racing Ducati 348.3 1'39.228 0.184 / 0.111
5 42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 338.5 1'39.328 0.284 / 0.100
6 43 Jack MILLER AUS Ducati Lenovo Team Ducati 346.1 1'39.345 0.301 / 0.017
7 10 Luca MARINI ITA SKY VR46 Avintia Ducati 339.6 1'39.600 0.556 / 0.255
8 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 342.8 1'39.690 0.646 / 0.090
9 88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Factory Racing KTM 335.4 1'39.697 0.653 / 0.007
10 12 Maverick VIÑALES SPA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 331.2 1'39.742 0.698 / 0.045
11 73 Alex MARQUEZ SPA LCR Honda CASTROL Honda 341.7 1'39.796 0.752 / 0.054
12 36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 335.4 1'39.818 0.774 / 0.022
13 44 Pol ESPARGARO SPA Repsol Honda Team Honda 341.7 1'39.828 0.784 / 0.010
14 46 Valentino ROSSI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 336.4 1'39.912 0.868 / 0.084
15 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 338.5 1'39.945 0.901 / 0.033
16 33 Brad BINDER RSA Red Bull KTM Factory Racing KTM 341.7 1'40.196 1.152 / 0.251
17 9 Danilo PETRUCCI ITA Tech 3 KTM Factory Racing KTM 337.5 1'40.302 1.258 / 0.106
18 23 Enea BASTIANINI ITA Avintia Esponsorama Ducati 340.6 1'40.343 1.299 / 0.041
19 89 Jorge MARTIN SPA Pramac Racing Ducati 345.0 1'41.046 2.002 / 0.703
20 32 Lorenzo SAVADORI ITA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 339.6 1'41.190 2.146 / 0.144
21 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 333.3 1'41.566 2.522 / 0.376
22 27 Iker LECUONA SPA Tech 3 KTM Factory Racing KTM 336.4 1'41.568 2.524 / 0.002