MotoGP, GP di Gran Bretagna a Silverstone. Le difficoltà dei piloti Suzuki nelle prove libere

Joan, un bilancio della giornata...

Nelle FP1 ho perso confidenza, ho perso un turno, mentre nelle FP2 sono andato meglio, ma ho bisogno di più tempo.Non ho problemi in un particolare settore, ma in tutto il circuito, dobbiamo aggiustare meglio l’elettronica: i dati raccolti oggi sono molto importanti. E’ solo il primo giorno, c’è margine di miglioramento ma p chiaro che non mi piace essere 13esimo dopo il primo giorno. Dobbiamo migliorare, ma non solo sul giro, sono più preoccupato per il passo.

Hai più problemi con la pista o con la moto?

Nelle FP1 non ero in difficoltà nelle traiettorie o nelle staccate, ma non avevo feeling. Questo è un tracciato teoricamente favorevole, credo che abbiamo margine di miglioramento.

Chi è stato il tuo riferimento oggi?

Al momento non sto guardando Fabio, che oggi è stato l’unico ad andare veramente forte. Lui è forte qui, anche la Yamaha sembra competitiva: non sono preoccupato, ma dobbiamo lavorare.

Oggi mi è mancato girare di più

I problemi di Alex Rins, si manifestano soprattutto in un frangente: “Fatichiamo a scaldare le gomme"

Arrivi qui da vincitore...

Nel 2019 qui abbiamo vinto, ma il fine settimana era stato disastroso, ero dovuto passare dalla Q1. Sappiamo che questa pista non è facile, oggi abbiamo sofferto un po’, anche per l’aria fredda, non è facile mettere in temperatura le gomme. Speriamo che domani faccia più caldo, sicuramente si può migliorare. Sono nei 10, per me è stata una giornata positiva.

Un bilancio generale?

Non sono molto contento del risultato, ho messo una gomma morbida posteriore già scaldata in precedenza, nel primo giro scivolavo tanto e ho pensato di tornare al box per mettere la media.