MotoGP. I grandi duelli di Aragon, gli arrivi in volata

2022 – Bastianini-Bagnaia: 42 millesimi

L'ultima edizione di Aragon ci ha regalato una battaglia tutta italiana tra futuri compagni di squadra. Dopo aver perso contro Francesco Bagnaia per 0,034 secondi al GP di San Marino, nella rivincita Enea Bastianini ha battuto il suo connazionale, precedendolo sotto la bandiera a scacchi di soli 0,042 secondi. Tutto questo dopo un gran sorpasso all'ultimo giro.

2021 – Bagnaia contro Marc Marquez: 673 millesimi

Fu il primo testa a testa tra Bagnaia e Marc Marquez, oggi con Gresini Racing e domani nella stessa squadra di Pecco. La stella nascente contro l'otto volte campione del mondo. Il loro iconico duello di Aragon rimarrà a lungo nella memoria, e quel margine di 0,673 secondi non racconta tutta la storia: negli ultimi giri fu un testa testa ravvicinatissimo, e alla fine arrivò il fallito attacco del 93 alla curva 12. Le speranze di vittoria per Marc sono svanite solo all'ultimo giro.

2020 – Rins contro Alex Marquez: 263 millesimi

Alex Rins contro Alex Marquez: anche quella è stata una lotta andata avanti fino in fondo. Allora esordiente in sella alla Honda, il più giovane dei fratelli Marquez stava braccando Rins e la sua Suzuki cercando la sua prima vittoria nella classe regina. Ma Rins ha tenuto duro e ha portato a casa la sua terza vittoria (terza delle sei centrate in MotoGP fino ad oggi).

Insomma, nelle ultime tre gare del GP di Aragon il margine medio di vittoria è stato di soli 326 millesimi di secondo. Tre superbe lotte per la vittoria. E le premesse per le gare sono ottime: Bagnaia e Jorge Martin lottano in classifica generale, Bastianini e Marc Marquez non sono affatto tagliati fuori.