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SEPANG – Due cadute non tolgono il buon umore ad Andrea Iannone, solo 11esimo oggi, ma seconda nella combinata dei tempi grazie all’ottimo crono di ieri, ad appena 0”084 da Vinales.
«Sinceramente, ci avrei messo la firma per iniziare così, è andata meglio delle aspettative. Siamo riusciti a migliorare molto sul passo gara e oggi il mio ritmo, con le gomme usate, non era affatto male. Abbiamo lavorato tanto per eliminare una vibrazione in frenata nelle curve lente, riuscendo a trovare delle buone soluzioni. Le due cadute hanno una spiegazione: nella prima stavo usando una nuova gomma Michelin e ho perso l’anteriore: diciamo che non va benissimo per la nostra moto, la seconda ho provato a spingere di più per trovare il limite. Sono molto soddisfatto del telaio: non ho chiesto nessun cambiamento, mentre c’è da lavorare sull’elettronica.
Molto lavoro nel box Honda, con Marc Marquez che, come da programma, ha comparato il vecchio motore con il nuovo (a scoppi regolari).
«Abbiamo migliorato tanto: al di là della posizione sono soddisfatto del ritmo. Ho confrontato le due moto: diciamo che con una siamo già al limite (la “vecchia”, NDA), con l’altra sembra esserci un buon potenziale, ma bisogna lavorare molto con l’elettronica. Diciamo che se la gara fosse domani userei la nuova, ma bisogna controllare bene tutti i dati, perché questo circuito è un po’ particolare, ma nel complesso direi che siamo messi meglio rispetto al 2016».