MotoGP Jerez, la caduta di Marquez e gli auguri dei rivali

MotoGP Jerez, la caduta di Marquez e gli auguri dei rivali
I protagonisti della MotoGP commentano a caldo la caduta di Marc. "Sarà strano non averlo in pista qui"
20 luglio 2020

Il volo di Marc Marquez nel Gran Premio di Spagna, prima prova del Mondiale MotoGP, è stato quasi sicuramente l'episodio che ha condizionato maggiormente la gara se non, con ogni probabilità, tutta la stagione. L'attenzione ora è naturalmente tutta verso la prognosi dei medici, che ci dirà quando - e in che condizioni - Marc sarà in grado di tornare in pista.

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I piloti del podio, quindi, nella surreale atmosfera delle interviste dopogara - su tre sgabelli distanziati, nel silenzio di una stanza vuota - hanno mandato i loro auguri a Marc Marquez, commentando la situazione più che le immagini di una caduta innescata dalla grinta del campione del mondo. Che si stava esibendo in una rimonta come ai tempi della Moto2, ma ha chiesto troppo al grip del posteriore passando sul cordolo interno ed è finito sbalzato in aria, atterrando pesantemente nelle vie di fuga e venendo colpito dalla sua stessa Honda RC 213V sul braccio destro.

“Intanto, spero che si rimetta presto - è la prima cosa che mi viene in mente, perché la caduta è stata davvero grossa" ha iniziato il vincitore, Fabio QuartararoSarà strano correre senza di lui qui la prossima settimana perché è il favorito per il titolo. Non riesco a dire altro se non augurargli un recupero rapido e che spero di rivederlo presto in pista.”

Sullo stesso tono le dichiarazioni di Maverick Vinales, che lo conosce fin dagli esordi agonistici. "Rimettiti presto, amico. Ti vogliamo qui in pista"

In linea con lo spirito riflessivo e analitico che lo contraddistinguono le parole di Andrea Dovizioso, che oltretutto sa benissimo cosa voglia dire infortunarsi e rischiare di compromettere la corsa al Mondiale. “È il lato negativo del nostro sport, e fa male. Siamo tutti competitivi, vogliamo battere tutti gli avversari. E anche se nessuno vorrebbe mai che succedesse, quello che è capitato a Marc è il rovescio della medaglia del nostro sport. Però penso che Marc sia una persona fortissima, e che tornerà al più presto.”