MotoGP, Mick Doohan: "Valentino Rossi? Perché dovrebbe smettere?"

MotoGP, Mick Doohan: "Valentino Rossi? Perché dovrebbe smettere?"
Il cinque volte iridato parla del mercato piloti. Di Rossi, e della sua voglia di continuare, ma anche del "caso" Alex Marquez
16 giugno 2020

Michael Doohan è uno dei piloti più titolati della storia di Honda: solo Marc Marquez ha vinto più di lui in classe regina con la Casa dell'Ala dorata. È un profondo conoscitore del paddock e delle dinamiche del Mondiale - e nello specifico, di quelle di Honda - e da bravo australiano, non si fa mai pregare troppo per dare un'opinione sincera (a volte al limite della diplomazia) in merito alla MotoGP.

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Mighty Mick è stato recentemente ospite di A Sit Down With, rubrica di interviste di MotoGP.com, sede in cui l'australiano ha parlato del mercato piloti parlando di temi caldi come il possibile ritiro di Valentino Rossi ma anche l'inspiegabile situazione di Alex Marquez, che potrebbe finire per perdere la sella della Honda RC213V ufficiale ancora prima di aver iniziato a correrci.

Secondo Doohan, Rossi è ancora lontano dal ritiro.

"Sicuramente non sembra un pilota pronto per la pensione. Lotta con più determinazione di buona parte della griglia, a prescindere dalla posizione in qualifica, e di solito finisce abbastanza vicino ai primi. Finché continua a correre è un bene per lo sport, e se ha voglia di continuare perché non dovrebbe farlo? Ama guidare la moto, lo si vede sempre in sella. Perché dovrebbe smettere? È in forma, mentalmente è ancora ampiamente all'altezza, e tiene il ritmo di ragazzi che hanno 20 anni meno di lui quando addirittura non li batte."

A 41 anni, però, Valentino non potrà correre in eterno.

"Credo che sia fantastico che continui: ha tutta una generazione, anzi più generazioni, di fan che tifano per lui, è una presenza che fa bene a tutti. Quando si ritirerà sarà un giorno molto triste, anche se naturalmente la MotoGP andrà avanti. Ma sono sicuro che non verrà mai dimenticato."

Vista la sua esperienza rispetto al mondo Honda, Doohan è anche l'interlocutore perfetto per parlare della situazione di Alex Marquez, in predicato di venire sostituito da Pol Espargaro.

"È sicuramente strano che Alex venga scaricato ancora prima di aver cominciato a correre, viene da chiedersi cosa stia succedendo dietro le quinte. Onestamente non lo so, ma penso sia molto strano che ad Alex non venga data nemmeno una possibilità. E poi, se facesse una grande stagione, magari iniziasse forte, cosa succederà? Ci sarà un'altra moto per lui, un posto in un'altra squadra? Riguardo a Pol sono sicuro che sia un'ottima scelta, però non sono più così vicino al team Honda da poterne sapere di più..."