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MISANO ADRIATICO – In sintesi: Jorge Lorenzo e Marc Marquez vanno fortissimo, Dani Pedrosa solo un poco meno, Andrea Dovizioso sta tornando in forma, Andrea Iannone è un po’ in difficoltà.
LORENZO: «L’ASFALTO E’ NERO, NON GIALLO»
«Sono in uno dei momenti migliori della mia carriera: ho esperienza, la moto è competitiva, sono in totale sintonia con il team. Oggi è stata una giornata positiva: i piloti Honda vanno forte, per noi non sarà facile vincere, ma abbiamo iniziato con una buona messa a punto e c’è ancora margine di miglioramento. Ancora devo provare la gomma più dura anteriore (la 38, NDA) che può essere un’opzione molto valida, e possiamo concentrarci sui dettagli, come le alette aerodinamiche. Qui ci sono solo tifosi di Rossi? Non è un problema, l’asfalto non è giallo, ma nero…».
MARQUEZ: «MI ASPETTAVO UN ROSSI PIU’ VELOCE»
«Nei test l’asfalto era decisamente in condizioni migliori, mentre oggi abbiamo avuto tutti problemi con l’anteriore. E’ stata comunque una giornata positiva, abbiamo fatto un buon lavoro: mi aspettavo Rossi più veloce, ma lui al venerdì fa sempre fatica. Lorenzo è rapido, ma lo è anche Pedrosa. Oggi ho provato un nuovo forcellone, di fatto un prototipo per capire da che parte andare nel 2016: ci sono punti positivi, ma anche tanti negativi. Domani non lo useremo più».
PEDROSA: «DEVO MIGLIORARE IL RITMO»
«Mi aspettavo che l’asfalto fosse in condizioni migliori, considerando anche che la temperatura è molto più favorevole rispetto a quando provammo a luglio. Invece, per qualche motivo oggi era più difficile spingere: abbiamo fatto prove comparative, dobbiamo migliorare il ritmo».
DOVIZIOSO: «UNA GIORNATA STRANA»
«Non avevamo lo stesso feeling dei test, forse anche per il vento forte: non si poteva spingere, soprattutto sull’anteriore. Bisogna capire se è una questione di messa a punto o di asfalto: domani la pista dovrebbe migliorare. Qui non c’è mai stato problema di consumo della gomma posteriore, ma con l’asfalto in queste condizioni la copertura va in crisi e sbilancia l’avantreno».
IANNONE: «INDIETRO MA OTTIMISTA»
«Non è stato un buon inizio per me, ho problemi di grip sia all’anteriore sia al posteriore. Nelle FP2 sono scivolato, ma le sensazioni erano migliori: se metto insieme tutti i tempi migliori dei vari settori, il mio tempo non è così male. E io, al contrario di altri, non ho montato la gomma nuova alla fine delle FP2»