MotoGP. Poncharal (KTM): “Dani Pedrosa è piccolino ma si fa valere”

MotoGP. Poncharal (KTM): “Dani Pedrosa è piccolino ma si fa valere”
Il team owner di Tech3 conferma il gran lavoro che sta svolgendo Dani Pedrosa per lo sviluppo della KTM in MotoGP. Lo spagnolo è autorevole, al centro dei notevoli progressi, ma conta molto anche la mentalità aperta di tutti i tecnici
31 agosto 2020

Se ne parla spesso anche in DopoGP: Dani Pedrosa ha fatto fare un bel salto in avanti alla KTM in MotoGP. Le due vittorie già conquistate in questa stagione non sono frutto del caso.
E ora, in una intervista rilasciata a Paddock.gp, il boss di Tech3 Hervé Poncharal conferma la tesi e aggiunge molti particolari in più. La vittoria del suo pilota Oliveira, nell’ultima gara in Austria, ha dato al manager francese molte conferme.

“Il test team ha detto Hervé - sta lavorando sodo, hanno fatto una gran mossa assicurandosi uno dei migliori piloti tra quelli capaci di fare sviluppo e Dani Pedrosa sta lavorando al massimo! Non so cosa fanno gli altri test team con Pirro, Lorenzo o Bradl, ma so che Dani sta guidando quasi a tempo pieno. E appena convalida qualche particolare, appena individua un pezzo che offre un vantaggio, subito lo utilizziamo!".

Insomma, non è un caso se l’efficacia delle KTM sia coincisa con l’arrivo di Pedrosa, che in HRC si era conquistato anche il ruolo di sviluppatore. Ma Poncharal è anche convinto che uno dei segreti della strategia KTM, affacciatasi alla MotoGP nel 2017, sia l’apertura mentale.

“Qualche volta l’allievo supera il maestro. Io penso che arrivare e partire da zero, senza preconcetti, da un foglio bianco, possa essere un vantaggio: perché hai meno dati e non hai tonnellate di informazioni che ti trattengono in una sola direzione. E poi credo anche che in KTM ci sia la volontà di arrivare, con un grande coinvolgimento di ogni persona nel progetto e una visione a 360 gradi. Che vuol dire essere totalmente aperti e non dire mai 'questo non funzionerà’. E’ Una bella condizione”.

Hervé Poncharal ha rivelato che in Austria i quattro i piloti KTM hanno utilizzato i dati del test di Pedrosa a Brno, soprattutto per la messa a punto del motore sul Red Bull Ring.

"Dani ha fatto alcuni test e ha trovato un comportamento del motore leggermente migliore. Lo abbiamo testato a Brno, il lunedì successivo al GP della Repubblica Ceca, ed è stato convalidato dai piloti. In Austria stavamo guidando con quel setting, con tutti e quattro i piloti!”.

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Infine, un dettaglio sulla personalità del supercollaudatore Dani Pedrosa.

“Nei reparti di ricerca e sviluppo, come nel test team, KTM ha assunto persone fantastiche: in tutte le aree, motore, elettronica, aerodinamica del telaio e sospensioni. Tutti stanno lavorando come matti e Dani è al top. Ascolta cosa gli dicono i piloti, ha un ottimo feeling con loro. E può essere piccolo e anche educato, ma quando qualcosa va storto lui lo dice: ‘questo non va bene’. E lo dice ad alta voce! Tutto ciò accelera il lavoro e migliora il risultato”.