MotoGP. Sportellate social: Crutchlow cade, Lorenzo se la ride e Miller e Espargarò si arrabbiano

MotoGP. Sportellate social: Crutchlow cade, Lorenzo se la ride e Miller e Espargarò si arrabbiano
Il maiorchino, però, è rimasto sulle sue posizioni e questa mattina ha pubblicato un nuovo commento al veleno, questa volta all’indirizzo del portacolori australiano della Ducati
8 marzo 2021

Jorge Lorenzo, probabilmente, non aspettava altro. E appena Cal Crutchlow nei test di ieri in Qatar si è steso, non ha perso l’occasione di postare una foto con un commento compiaciuto (e sicuramente poco elegante). Un “ve l’avevo detto” che fa riferimento alle dichiarazioni rilasciate dallo stesso Lorenzo commentando la scelta di Yamaha di preferirgli Cal Crutchlow, definito dal maiorchino un guastacarene più che un tester. L’uscita del cinque volte campione del mondo, però, non è passata inosservata nel paddock e soprattutto tra gli ex colleghi piloti.

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Sentire una rivalità, infatti, è un conto, ma compiacersi di una caduta è qualcosa di troppo distante dallo sport. Tanto che in difesa di Crutchlow sotto il tweet di Lorenzo è apparso il commento indignato di Jack Miller: “Che ne dici se cresci, collega? Sul serio, smetti di comportarti come un bambino!". Parole dure quelle dell’australiano, che hanno subito riscosso il consenso anche di Aleix Espargarò: “Preferirei essere una brava persona che un campione. Ti amo Cal! ”.

Anche altri piloti non del motomondiale hanno partecipato alla discussione social, quasi tutti, chiaramente, mostrando contrarietà alle parole di Jorge Lorenzo anche attraverso semplici like ai commenti di Miller ed Espargarò. Ma il cinque volte campione del mondo non ha arretrato di una virgola e, anzi, ha rilanciato rispondendo all’australiano: “Metti via il telefono, hai 26 anni e forse è ora di pensare a vincere qualcosa”.

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