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Domenica, 29 Marzo 2009
Unico a scendere sotto l'1'39, l'australiano non concede spazio ai rivali e va dritto verso il suo secondo trofeo consecutivo.
Non passano nemmeno 3 giri, e l'australiano della Ducati Marlboro Casey Stoner fa segnare il record della pista, congelando il cronometro a 1'39.179.
Tempo incredibile per il Campione del Mondo 2007, che stacca subito vari rivali, in primis Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, più rapido ieri con il tempo di 1'39.791.
Non ci sta il Campione del Mondo in carica, che con la sua Fiat Yamaha inizia una lenta rimonta che lo porta fino a 3 decimi dal nuovo record fatto segnare da Stoner.
Toseland rimedia una botta da orbi
A 15 minuti dal termine della sessione tremenda caduta per l'inglese della Monster Yamaha Tech3 James Toseland che perde il controllo della sua M1 all'altezza della curva 5. Prova conclusa per il numero 52, che fortunatamente non riporta gravi danni, e bandiere rosse in pista.
Riprendono i test e nonostante la pioggia in aggguato e la temperatura in diminuzione, Casey Stoner non finisce di stupire: 1'38.646 per chiudere definitivamente il discorso Award.
La pioggia arriva a 3 minuti dal termine, implicando ulteriori bandiere rosse in pista. È il segnale di chiusura che consegna la vittoria a Stoner.
Dopo la vittoria dello scorso anno, arriva la seconda auto in due anni per l'australiano della Ducati Marlboro che si aggiudica una BMW 135i edizione limitata (BMW Sauber F1 Team Edition).
Dietro di lui Valentino Rossi e Loris Capirossi (Rizla Suzuki) completano il podio virtuale, con Jorge Lorenzo e Chris Vermeulen ultimi a scendere sotto l'1'40, rispettivamente quarto e quinto.
Valentino Rossi
Il Campione del Mondo Valentino Rossi è giunto secondo nella sessione del BMW M Award di oggi a Jerez de la Frontera, e nonostante la vittoria del rivale di sempre Stoner, il pilota della Fiat Yamaha è parso soddisfatto della due giorni nel sud di Spagna.
"Le condizioni nella sessione da 45 minuti non erano le migliori, ma ad ogni modo sono abbastanza soddisfatto soprattutto per il lavoro svolto ieri e questa mattina. Abbiamo provato parecchie cose e tutte funzionano bene, abbiamo un buon setting per la gara di Jerez. Sono veloce con le gomme a mescola dura e la nostra velocità di punta va molto bene".
Sette decimi dal tempo di Stoner non sono comunque pochi, e ad ammettere la superiorità 'relativa' dell'australiano è lo stesso Rossi:
"Congratulazioni a Stoner perché sul giro singolo è davvero impressionante. Sono stato un po' sfortunato tra bandiere rosse e la presenza di Toni Elias, il mio potenziale è leggermente più alto, ma non avrei comunque fatto meglio di Stoner".
Moto.it