MotoGP. Stoner: Vale doveva fermarsi prima

MotoGP. Stoner: Vale doveva fermarsi prima
Il due volte campione del mondo si chiede se Rossi avrebbe dovuto ritirarsi prima. E però aggiunge che sarebbe un peccato vedere Valentino Rossi fuori da una squadra ufficiale nel 2021
19 giugno 2020

In una intervista a FOX Sports Asia, martedì, Casey Stoner ha parlato di Valentino Rossi e non ha nascosto le sue opinioni. La sua rivalità con il Dottore è durata anni, ha avuto picchi elevati e non è mai stata nascosta, ma l’australiano fa osservazioni obiettive.

"Credo che se avesse lasciato lo sport un po’ prima -ha detto- avrebbe lasciato un certo tipo di eredità, mentre ora si sta dimostrando molto vulnerabile... È deludente vedere qualcuno, uno che chiunque avrebbe voluto avere nella sua squadra magari pagandolo una fortuna, ora probabilmente retrocesso in una squadra satellite."


Poi Casey ha provato ad entrare nei panni di Valentino per meglio comprenderlo.
"Penso che Valentino - ha precisato - abbia ancora il potenziale per ottenere grandi risultati e forse anche per cogliere qualche vittoria in futuro, senza dubbio. Ma una volta era abbonato come minimo al podio e adesso è triste vederlo correre in un altro modo."

Poi Stoner è tornato sull’argomento Marquez. Di recente aveva confidato che, quando gli era tornata la voglia di correre, era stato il giovane talento a “non volerlo tra i piedi”. La domanda diretta è stata: pensi che avresti potuto battere Marc Marquez? E anche qui l’australiano è stato molto apprezzabile.

"E’ la domanda che mi fanno sempre -ha risposto- e io dico che in alcune gare sì, avrei potuto batterlo. Se Dovizioso, Jorge, Valentino, Dani lo hanno fatto... certo che posso farlo anch’io! Ma nell’arco di un intero campionato Marc è diventato, specialmente negli ultimi anni, estremamente coerente, ha risolto molte delle sue debolezze ed è diventato molto difficile da battere".

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