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Non c’è due senza tre. Il giapponese Takaaki Nakagami infila il terzo crono consecutivo in altrettante giornate di test, ultima occasione per i team della Moto2, prima di iniziare a far sul serio tra due settimane. Nella prima sessione di questo giovedì, il nipponico di adozione italiana ha fatto segnare uno strabiliante 1:42.206, tempo che gli ha pemesso di lasciare l’Andalusia da dominatore assoluto.
Gli tiene testa l’italo tedesco Sandro Cortese. Il pilota del team Intact GP ha infatti migliorato la posizione conquistata ieri sempre alle spalle dell’apripista giapponese, ma scavalcando stavolta Thomas Luthi. Impegnato nelle regolazioni delle sospensioni e nel test della nuova gomma anteriore, nella mattinata l’ex Campione Moto3 del 2012 ha fatto registrare il suo best lap di 1:42.393.
“Scende” di una posizione rispetto alla seconda giornata Thomas Luthi, che anche quest’oggi conquista tutto sommato il podio virtuale di questa tre giorni di prove, con il miglior tempo maturato durante la sessione della mattina. Lo svizzero del team Intewetten Paddock è giá in forma mondiale e il passo gara con cui ha girato ne è la piú evidente dimostrazione.
Altra Suter subito dopo: è quella del belga Xavier Simeon, che conclude i test andalusi col crono di 1:42.556. L’alfiere del team Federal Oil Gresini ha pareggiato la battaglia dei “telai” nelle alte vette della classifica, posizionando la sua Suter al quarto posto assoluto ma soprattutto ha dimostrato di essersi ormai lasciato alle spalle l’infortunio di Almeria dello scorso mese.
Procedono i progressi della Catheram Racing AirAsia, che col francese Johann Zarco scende di una posizione rispetto a ieri, ma “lima” altri due decimi preziosi dal suo personale top score. Niente male per una marca che è all’esordio assoluto nelle competizioni a 2 ruote e che in questa pre-season si è affacciata costantemente nella top five.
In sesta posizione lo spagnolo Luis Salom. Il pilota del team Pons Hp40 porta la sua Kalex a meno di mezzo secondo dal leader col tempo di 1:42.628. Il prentendente al titolo Moto3 lo scorso anno si è tenuto dietro gli italiani Baldassari, De Angelis e Corsi che hanno chiuso la top ten stringendo nella loro morsa lo svizzero Aegerter.
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Bel salto in avanti per Alex Marquez e per tutto il team Estrella Galicia, che finalmente torna a respirare dopo le prime uscite e a riassaporare anche le alte vette della classifica. Parte del merito della 2ª posizione dello spagnolo risiede nel nuovo motore messo a punto dalla HRC e che sembra aver imboccato la strada giusta per poter tornare a competere con la KTM.
Non è affatto una timida promessa, bensì una solida realtá, il terzo posto assoluto di Karel Hanika. Il campione uscente della Rookies Cup sbalordisce ancora per le sue prestazioni, chiudendo il terzo giorno di test andalusi con un gap di appena 55 millessimi dal proprio compagno di squadra.
Ancora una KTM e ancora un pilota ceco a codurla: appena sotto il “podio virtuale”, Jakub Kornfeil porta la moto del team Calvo in 4ª piazza, distanziato di un’inerzia dai primi della classe: 1:46.388 il suo miglior crono, di ben sei decimi piú basso del suo top score di ieri con cui avevo conquistato la stessa posizione.
Subito dietro la coppia Honda del team Saxoprint-RTG di Efren Vazquez e John McPhee, entrambi dentro il muro dell’1:46. Lo spagnolo è peró piú vicino ai top rider di quanto non dica la sua 5ª posizione: il tempo che ha fatto segnare oggi rientra nella manciata dei millesimi che hanno esaltato le sessioni odierne della classe cadetta.
Il suo compagno di squadra, l’inglese John McPhee, tiene alto l’onore della casa di Tokio portando la sua Honda davanti alle case rivali Husqvarna, KTM e Mahindra rispettivamente di Kent, Fenati e Oliveira. Il team-mate di Marquez, Alex Rins, chiude invece la top ten con la seconda moto del team Estrella Galicia.
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Fonte: MotoGP.com