Le pagelle del GP di Catalunya

JORGE LORENZO VOTO 10 E LODE
Dovrebbero mettergli pressione, ma è lui a metterla agli altri. In prova è sembrato addirittura che giocasse “al gatto con il topo”, in gara, la sua superiorità, ha costretto gli avversari all’errore. Cinque vittorie su sette gare, 165 punti su 180 disponibili: serve aggiungere altro?

ANDREA DOVIZIOSO 7,5
E’ vero: è caduto. Ma il Dovi ci ha fatto sognare, rimanendo attaccato a Lorenzo nonostante un problema al freno posteriore. Il voto premia il coraggio di averci provato: accontentarsi non sarebbe servito a nulla. Per certi versi, è stata la sua prestazione più convincente in MotoGP.

DANI PEDROSA 7
Un dritto alla prima curva, causato dall’allontanamento delle pastiglie, conseguenza di una terribile sbachettata in rettilineo, ha condizionato pesantemente la sua gara: la sensazione è che se avesse compiuto il primo giro in testa, sarebbe stato difficile stargli davanti.

CASEY STONER 6
Un altro podio, ma un’altra prestazione poco convincente. Lo sbaglio al sesto giro lo ha tolto dalla lotta per il successo, ma, ancora una volta, come era già successo ad Assen, Stoner sembrava averne di più di Pedrosa, eppure non ha mai nemmeno tentato di passarlo.

RANDY DE PUNIET 7
Il miglior pilota Honda in assoluto in prova, nettamente il miglior privato in gara: è vero che è finito staccatissimo (18”057), ma sta facendo più che bene.

ALVARO BAUTISTA 7
La Suzuki ha ritrovato un po’ di competitività tornando alla forcella e al forcellone del 2009 e Bautista ha sfruttato al meglio la prima occasione.

MARCO SIMONCELLI 6,5
Un altro voto altissimo per un pilota caduto, ma i progressi di Marco sono evidenti. Piano piano si sta avvicinando alle posizione che contano.

BEN SPIES 5
Non ci si può naturalmente dimenticare che non aveva mai visto una pista difficilissima come quella di Barcellona, ma la sua prestazione è stata davvero al di sotto delle aspettative.

LORIS CAPIROSSI 4
La sua moto era più competitiva del solito, ma ha preso paga dal compagno di squadra.

NICKY HAYDEN 4
Non si è mai visto per tutto il fine settimana.

MOTO2 4
Non ho mai nascosto la mia perplessità sulla nuova categoria, perché ritengo un assurdo il monomotore, perché la potenza è troppo bassa e perché la ritengo poco formativa per i piloti. In più, nelle ultime gare non c’è stato spettacolo, se non quello, cruento, determinato dalle cadute a ripetizione.

MARC MARQUEZ 10
La sensazione è di essere di fronte a un nuovo fenomeno del motociclismo.