MotoGP

MotoGP | Tre rotture in due weekend di gara, tanti motori già punzonati e quindi non modificabili; in Yamaha temono. Cosa succederebbe se fosse necessario punzonarne altri?

MotoGP | Rossi e Lorenzo, poi Rossi e Vinales e dalla prossima stagione Vinales con Quartararo. Alla Yamaha piace avere due top rider in squadra e Lin Jarvis racconta come fa a gestirli. Impresa difficilissima in ogni epoca

MotoGP | Come mai tante viti nell'omero del pilota? E quella piastra non sarà troppo fragile e pericolosa al tempo stesso? Non si poteva optare per il chiodo interno? La risposta a questi e altri dubbi nelle parole del chirurgo

MotoGP | Gli scatti più belli per raccontare il secondo GP della stagione 2020 MotoGP a Jerez

MotoGP | Marc sta recuperando, e si va in Repubblica Ceca pensando di correre. Ma Honda non ha spinto perché Márquez a Jerez affrettasse i tempi di rientro: il pilota se la sentiva, e dopo ha ascoltato i segnali del suo corpo

MotoGP | Qui è dove trovate tutte le dirette di approfondimento pre e post gara con Nico Cereghini, Giovanni Zamagni e l'Ing. Giulio Bernardelle

MotoGP | Il "Cabroncito", otto volte campione del mondo, ha voluto così mettere a tacere i soliti complottisti?

MotoGP | Il nostro magic trio Nico Cereghini, Giovanni Zamagni e Giulio Bernardelle in diretta questa sera ha analizzato ai raggi X il secondo weekend di gara a Jerez

MotoGP | La sua gioia per il podio è comprensibile - dopo 17 gare! - ma suggerisce anche una possibilità: che Rossi, a quarantuno anni, sia consapevole di non poter vincere come una volta. Possiamo concederglielo?

MotoGP | Quartararo 10 e lode; 8 a Vinales e Rossi; 9 a Bagnaia e 4 a Dovizioso

MotoGP | Quali sono state le chiavi del GP? Perché le Yamaha hanno corso con gomme usate di 3 giri? C'è un allarme affidabilità per Yamaha? 

MotoGP | Morbidelli non si preoccupa della rottura: "Il mio lavoro è salire sulla moto e cercare di fare il massimo, mentre gli ingegneri e i tecnici si occupano della moto"

MotoGP | Fabio commenta il secondo successo consecutivo: “Dopo aver sbagliato tutte le prove di partenza, l’ho azzeccata in gara, ma è stata durissima: mani e piedi erano infuocati”. Sul campionato: “Bisogna sapere che non si può sempre vincere”

MotoGP | Andrea piuttosto deluso: “Dopo il warm up ero più ottimista, abbiamo migliorato la moto in frenata. Ma è emerso qualcosa di anomalo in percorrenza, non potevo spingere in nessuna curva. Bravissimo Bagnaia, lui guida in maniera diversa e sfrutta meglio le gomme”