Pedrosa è il più veloce nelle libere a Laguna Seca

Pedrosa è il più veloce nelle libere a Laguna Seca
Pedrosa primo in entrambi i turni di prove libere, con Lorenzo secondo e Stoner terzo. Quarto Ben Spies, qui più competitivo, quinto Andrea Dovizioso, nono Valentino Rossi | G. Zamagni, Laguna Seca
27 luglio 2012

Punti chiave

LAGUNA SECA – Dani Pedrosa primo in entrambi i turni di prove libere, con Jorge Lorenzo secondo e Casey Stoner terzo. Quarto Ben Spies, qui più competitivo, quinto Andrea Dovizioso, nono Valentino Rossi.
Sull’affascinante circuito di Laguna Seca, i piloti della MotoGP hanno disputato due turni fotocopia, con solo Nicky Hayden e Valentino Rossi che si sono scambiati le posizioni al pomeriggio: Nicky era nono al mattino e settimo al pomeriggio, Vale settimo al mattino e nono al pomeriggio.
Insomma, i valori sembrano non cambiare con il passare del tempo e dei giri, anche se, naturalmente, siamo solo al primo giorno di prove. Quella americana è la pista più corta del motomondiale, ma particolarmente tecnica e selettiva: ecco quindi che non è facile risolvere eventuali problemi.


DERBY SPAGNOLO

Così, chi è a posto può concentrarsi meglio sulla guida e come sta avvenendo da un paio di GP a questa parte, la sfida è soprattutto tra i due piloti spagnoli, con Casey Stoner nell’insolito ruolo di terzo incomodo. Pedrosa, che qui è sempre andato piuttosto forte, è stato il più rapido da subito ed è anche costante, mentre Lorenzo, come suo solito, replica con una serie di giri velocissimi di altissimo livello. Dani, che ha anche utilizzato la nuova RC213V, provata nei test del Mugello, ha già trovato una buona messa a punto, così come Jorge, che sta lavorando solo sui dettagli. Entrambi sono in grande forma e Stoner fa un po’ fatica a tenere il ritmo, come conferma un distacco insolito per lui: 369 millesimi.


DOVIZIOSO IN CRESCITA

Gli altri sono più staccati, con Spies a 0”620, ma sicuramente più competitivo del solito su questo tracciato, e Dovizioso in crescita rispetto al primo turno: il distacco dai primi è sceso di un paio di decimi e Andrea ha fatto un deciso passo in avanti sul ritmo gara. Rimane comunque una pista ostica da interpretare: a parte i primi due, tutti sono ancora alla ricerca della migliore messa a punto, soprattutto a livello elettronico, fondamentale su questo tracciato.


DUCATI COME AL SOLITO

La Ducati, come al solito, insegue: posizione e distacco sono in linea con i GP precedenti. Nicky Hayden, che indossa un bellissimo casco, e Valentino Rossi hanno girato più o meno sugli stessi tempi, sia nel passaggio singolo sia sulla distanza. Come dire, che questo è il potenziale della GP12, al di là del pilota. In affanno le Honda satellite: Stefan Bradl, che ha la scusante di aver girato qui in passato solo con una CBR1000RR stradale, è ottavo, Alvaro Bautista addirittura decimo. Lentissime le CRT: la migliore, quella di Aleix Espargaro, prende 2”747 dal primo e 1” dall’ultima MotoGP (Bautista).


CADUTE

Nel corso del secondo turno di libere sono caduti Bautista (senza conseguenze), Crutchlow (abrasione al fianco destro) Rossi (senza conseguenze). Valentino ha perso in maniera anomala il controllo dell’anteriore, con la Ducati che è andata a sbattere violentemente contro gli air fence: le prove sono state fermate con la bandiera rossa per una decina di minuti abbondante per consentire la sostituzione del fondamentale cuscino d’aria.


IL PASSO

L’analisi del passo dice: Lorenzo, Pedrosa, Stoner, Spies, Dovizioso, Cructchlow, Hayden e Rossi.

CLASSIFICA

Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza 1st/Prev.
1 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 266,7 1'21.088  
2 99 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 264,5 1'21.422 0.334 / 0.334
3 1 Casey STONER AUS Repsol Honda Team Honda 268,1 1'21.457 0.369 / 0.035
4 11 Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing Yamaha 265,1 1'21.708 0.620 / 0.251
5 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 262,4 1'22.021 0.933 / 0.313
6 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 266,1 1'22.258 1.170 / 0.237
7 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 264,0 1'22.434 1.346 / 0.176
8 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 256,2 1'22.568 1.480 / 0.134
9 46 Valentino ROSSI ITA Ducati Team Ducati 268,0 1'22.772 1.684 / 0.204
10 19 Alvaro BAUTISTA SPA San Carlo Honda Gresini Honda 263,0 1'22.853 1.765 / 0.081
11 41 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 249,1 1'23.835 2.747 / 0.982
12 14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 251,2 1'23.870 2.782 / 0.035
13 5 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing Suter 250,9 1'24.732 3.644 / 0.862
14 24 Toni ELIAS SPA Pramac Racing Team Ducati 259,0 1'24.739 3.651 / 0.007
15 68 Yonny HERNANDEZ COL Avintia Blusens BQR 246,7 1'24.774 3.686 / 0.035
16 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Ducati 257,9 1'24.849 3.761 / 0.075
17 54 Mattia PASINI ITA Speed Master ART 244,7 1'25.000 3.912 / 0.151
18 51 Michele PIRRO ITA San Carlo Honda Gresini FTR 245,6 1'25.065 3.977 / 0.065
19 77 James ELLISON GBR Paul Bird Motorsport ART 239,3 1'25.166 4.078 / 0.101
20 22 Ivan SILVA SPA Avintia Blusens BQR 240,2 1'25.405 4.317 / 0.239
21 9 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda 241,7 1'25.422 4.334 / 0.017
  15 Steve RAPP USA Attack Performance APR 245,2 1'28.016 6.928 / 2.594

 

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