Pedrosa si aggiudica il GP di Brno

Pedrosa si aggiudica il GP di Brno
Strepitosa vittoria di Dani Pedrosa, con Jorge Lorenzo battuto in volata e Cal Crutchlow per la prima volta sul podio | G. Zamagni, Brno
25 agosto 2012

Punti chiave

BRNO – Strepitosa vittoria di Dani Pedrosa, con Jorge Lorenzo battuto in volata e Cal Crutchlow per la prima volta sul podio. Quarto un opaco Andrea Dovizioso, solo settimo Valentino Rossi, un’altra volta a terra Ben Spies.
Che gara, che sfida tra due piloti spagnoli di valore assoluto: bravissimo Pedrosa, bravissimo Lorenzo, con Dani capace di ribattere colpo su colpo agli attacchi, con un sorpasso finale, proprio all’ultima chicane, da brividi. Una volta, Dani veniva criticato per non essere troppo aggressivo, oggi si è rifatto con gli interessi. Del resto, si era capito dopo le prove che i due piloti spagnoli avevano pressoché identiche possibilità di successo e la differenza l’avrebbe fatta un dettaglio, un piccolo errore, un capolavoro di uno dei due.


GARA TATTICA


Errori non ce ne sono stati, ma solo qualità da parte di due piloti che, fuori purtroppo Casey Stoner, sono in questo momento i due più forti in assoluto del mondo. A prendere il comando è stato Lorenzo, ma Pedrosa alle sue spalle non prendeva mai più di un paio di decimi sul traguardo. Al giro veloce di Jorge, rispondeva Dani con il giro veloce, al giro primato di Lorenzo, rispondeva il giro primato di Pedrosa. Così avanti fino al 12esimo passaggio, quando lo spagnolo della Honda ha forzato la staccata e si è portato al comando. Subito Dani ha provato la fuga, ma non ci è riuscito, con Pedrosa in sella a una moto decisamente più nervosa, ma anche più veloce, e Lorenzo con una moto più stabile, ma in difficoltà in accelerazione. L’ultimo giro è iniziato con un vantaggio di Dani di 239 millesimi ed è finito con Pedrosa davanti di 178 millesimo, dopo che nei 5 km finali i due si sono scambiati la prima posizione due volte. Bravi, bravi davvero: per Pedrosa una vittoria fondamentale, per Lorenzo, sotto certi versi, una sconfitta pesante, soprattutto dal punto di vista psicologico. Adesso i due sono separati solo da 13 punti in classifica generale e il sogno di tutti è vederli giocarsi il titolo nell’ultima gara di Valencia.

Per Pedrosa una vittoria fondamentale, per Lorenzo, sotto certi versi, una sconfitta pesante, soprattutto dal punto di vista psicologico

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DELUSIONE DOVIZIOSO

A completare il podio, un concreto e costante Cal Crutchlow, che festeggia così con il primo podio in MotoGP il rinnovo del contratto con il team Tech3-Yamaha. Cal, come ha riconosciuto Dovizioso, ha guidato forte ed è stato bravo, mentre Andrea non è stato così efficace come ci si aspettava dopo le prove. Fuori Stoner, Spies ancora una volta a terra al nono giro dopo una pessima partenza (era ottavo), si pensava che per Dovi fosse relativamente facile conquistare il sesto podio stagionale, ma questa volta si è dovuto arrendere al compagno di squadra “E’ stato semplicemente più bravo” gli fa i complimenti, con la solita sportività, il futuro pilota della Ducati.


DELUSIONE ROSSI

Al quinto e sesto posto i due Honda satellite Stefan Bradl e Alvaro Bautista, con Valentino Rossi solo settimo: anche per lui, come per Dovizioso, si può parlare di delusione. Partito dalla seconda fila (non gli era mai riuscito nel 2012), Rossi si è subito attaccato a Dovizioso in quinta posizione, mentre dallo scarico della sua Ducati usciva un fumo preoccupante. Valentino ha tenuto il ritmo per pochi giri, poi ha iniziato a perdere terreno, fino a essere risucchiato prima da Bradl e poi da Bautista, per un settimo posto a 34 secondi davvero al di sotto delle aspettative, dopo quanto si era visto nelle prove.


I PRIMI COMMENTI

Pedrosa: “Alla fine è venuta fuori una gara bellissima. Era difficile tenere il passo di Lorenzo: qui ci sono tante curve lunghe, più favorevoli alla Yamaha che ha più grip sul posteriore, mentre io facevo fatica a dare gas. Poi sono andato al comando e ho cercato di imporre il mio ritmo, ma sapevo che lui ci avrebbe provato: ho allargato un pelo la traiettoria in un cambio di direzione e lui mi ha infilato. Sapevo di avere un’altra opportunità e l’ho sfruttata”.
Lorenzo: “Cerco di essere sempre positivo, di guardare i lati positivi: oggi è stata una gara divertente, una bella lotta con Pedrosa. Dani staccava fortissimo, sapevo che avrei potuto attaccarlo solo in un cambio di direzione. Adesso sono molto stanco, ho persola gara, ma è stata una gara spettacolare e ho mantenuto la testa del mondiale”.
Crutchlow: “Sono molto contento, bellissimo salire sul podio qui a Brno: ho voluto dimostrare che è stato giusto rinnovarmi la fiducia anche per il 2013. Sono stato molto costante, ho guidato bene e sono riuscito a ottenere un risultato che mi è sfuggito per poco in altre occasioni”.


CLASSIFICA

Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora/Distanza
1 25 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 166,4 42'51.570
2 20 99 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 166,4 +0.178
3 16 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 165,6 +12.343
4 13 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 165,2 +18.591
5 11 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 164,8 +25.582
6 10 19 Alvaro BAUTISTA SPA San Carlo Honda Gresini Honda 164,5 +29.451
7 9 46 Valentino ROSSI ITA Ducati Team Ducati 164,2 +34.514
8 8 14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 162,3 +1'04.285
9 7 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Ducati 162,1 +1'08.278
10 6 41 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 162,0 +1'09.972
11 5 24 Toni ELIAS SPA Pramac Racing Team Ducati 162,0 +1'10.003
12 4 68 Yonny HERNANDEZ COL Avintia Blusens BQR 161,1 +1'24.040
13 3 5 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing Suter 160,9 +1'27.898
14 2 51 Michele PIRRO ITA San Carlo Honda Gresini FTR 160,4 +1'36.165
15 1 77 James ELLISON GBR Paul Bird Motorsport ART 160,1 +1'40.565
16   54 Mattia PASINI ITA Speed Master ART 160,1 +1'41.226
17   9 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda 158,4 1 Giro
Non classificato
    22 Ivan SILVA SPA Avintia Blusens BQR 159,2 13 Giri
    11 Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing Yamaha 163,1 14 Giri