Da Motogp.com ecco le prime immagini della nuova Rizla Suzuki GSV-R 2010, con la livrea ispirata da Troy Lee Designs
12 marzo 2010
Sono giunte oggi le prime immagini della nuova Rizla Suzuki GSV-R 2010, creata da Troy Lee Designs, la nuova livrea presenta una sfumatura dell'icona "Rizla Blue" che decorerà le moto di Álvaro Bautista e Loris Capirossi impegnati nelle rispettive sfide di questo Campionato del Mondo 2010. Il primo assaggio di pista per le nuove livree avverrà la prossima settimana nei test di Qatar (18-19 marzo).
La nuova compagna di Capirossi e Bautista è stata migliorata in tutti gli aspetti, dalla potenza del motore alla sua affidabilità, dall'areodinamica all'elettronica, con l'obiettivo di colmare il gap che divideva la moto giapponese dalle prime della classe.
Il Team Manager Rizla Suzuki Paul Denning ha spiegato nei dettagli le evoluzioni della moto:
Loris Capirossi e Álvaro Bautista hanno già provato molte componenti della nuova GSV-R con cui correranno nel 2010 e il team manager Paul Denning ha incontrato motogp.com per spiegare gli sviluppi del prototipo giapponese e in particolare della moto del pilota spagnolo.
“Tutti sanno che nel 2010 avremo solo 6 motori a disposizione per completare la stagione,” ha detto Denning in riferimento alle nuove modifiche del regolamento. “Sarà molto dura per tutti, ma specialmente per Suzuki, perché in termini di prestazioni noi avevamo qualcosa da recuperare nei confronti degli altri. Suzuki ha quindi cercato di raggiungere un doppio obiettivo: aumentare performance e affidabilità”.
Il telaio e la posizione di guida sono state al centro dell'attenzione per la casa giapponese, con Denning che ha aggiunto: “Abbiamo sofferto molto lo scorso anno con performance inconsistenti, specialmente con basse temperature. Abbiamo provato nuovi telai, differenti depositi di benzina e nuove selle. In particolare i depositi favoriscono i nostri due piloti che sono abbastanza leggeri e ora avranno più stabilità sull'anteriore”.
“Aerodinamicamente Suzuki ha migliorato la moto in termini di trazione e appoggio nelle curve,” ha detto. “Abbiamo provato a preparare una moto più carica, soprattutto quando c'è molto vento contrario: per questo è cambiata anche la carena”.
Presentata la Suzuki 2010