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Il 2021 di Valentino Rossi? Alla moto ci pensa Razlan Razali, che oggi ne ha mostrato una anteprima, a mettersi in forma, invece, ci penserà lui stesso grazie anche all’aiuto di un grande amico e campione.
Per il nove volte campione del mondo è arrivato il momento di fare sul serio, visto che la stagione è ormai alle porte e l’inizio del mondiale è tutt’altro che lontano. Ecco perché mentre al Ranch di Tavullia si lavora per migliorare la piccola pista da cross, Valentino Rossi ha scelto di aggiungere un tassello in più all’offerta della VR46 Academy. Bryan Toccaceli, ex campione di cross dovuto scendere dalla moto in seguito ad un brutto incidente che lo ha lasciato paralizzato, sarà infatti un nuovo coach per la scuola dei piloti di Tavullia.
“Sono felice ed onorato per questa nuova opportunità – ha affermato Toccacelli nel post che annuncia l’avvio della collaborazione - La telefonata di Uccio e Carlo mi ha riempito di gioia e colgo l’occasione per ringraziarli di cuore ancora una volta. Mi impegnerò al massimo per fare un buon lavoro e sono certo che mi divertirò tanto con i ragazzi dell’Academy”.
Anche perché, al di là del neonato legame professionale, tra Valentino Rossi e Bryan Toccaceli, così come per molti degli altri piloti dell’Academy, c’è una amicizia che dura da anni e anni. Lavorare, quindi, ma mantenere sempre il ambiente e clima familiare per affiancare il divertimento alla fatica.
Per molti è stato proprio questo il vero elisir di lunga vita di Rossi che fra non molto compirà 42 anni.
Quattro in meno di quel 46 che ha caratterizzato la sua carriera e che Razlan Razali, patron di Petronas SRT, ha mostrato orgoglioso oggi, per la prima volta, sul cupolino della Yamaha M1.
Una sorta di gioco social per il manager malese, che ha pubblicato una foto della sua scrivania in cui campeggiano le due moto con cui Morbidelli e Rossi si presenteranno al via del primo gran premio della stagione, in Qatar, il prossimo 28 marzo.
Si tratta, però, di due modelli, ma è comunque qualcosa per quanti in questi mesi s’erano chiesti come si sarebbe armonizzato il “giallo46” con il nero e il verdeacqua di Petronas.