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“Non è la Moto3, qui non si può guidare come una scimmia” – Remy Gardner, campione del mondo della Moto2 e rookie in MotoGP, se l’è presa con l’altro esordiente, Darryn Binder, al termine del GP del Qatar. Gardner ha raccontato che stava cercando di seguire Dovizioso e Vinales ma di aver trovato la Yamaha del sudafricano sulla sua strada e di aver fatto tanta fatica a superarla per via dello stile di guida di Binder. Uno stile che, appunto, Gardner, seppur con il sorriso sulla bocca, ha definito “da scimmia”. Non tanto per la tecnica, ma probabilmente per l’aggressività e la veemenza.
“Penso di aver bisogno di incontrare Darryn e parlare con lui qualche volta – ha aggiunto il pilota di KTM Tech3 - Non abbiamo lottato per la vittoria a Doha, ma più o meno per l'ultimo posto. Sarebbe stato bello avere un po' più di rispetto. Da un lato è normale, perché era la sua prima gara in MotoGP ed è passato direttamente dalla Moto3 alla Classe Regina, ma spero davvero che le cose migliorino un po' in futuro".