Massimo Rivola spiega l'ingaggio di Bezzecchi: "E' stato il primo cui ho offerto la sella dell'Aprilia 4 anni fa"

Massimo Rivola spiega l'ingaggio di Bezzecchi: "E' stato il primo cui ho offerto la sella dell'Aprilia 4 anni fa"
Marco Bezzecchi ha siglato un contratto biennale con Aprilia, ecco il commento di Massimo Rivola
24 giugno 2024

L'ingaggio di Marco Bezzecchi da parte del Team ufficiale Aprilia è una notizia che ha parecchio colpito l'ambiente: via due veterani come Vinales e Espargarò e dentro due giovani con evidenti ambizioni di titolo, due piloti che l'anno scorso sono stati inferiori - come risultato in campionato - soltanto al campione del mondo Bagnaia.

Durante un incontro con la stampa Massimo Rivola, amministratore delegato di Aprilia Racing, ha spiegato i dettagli dell'ingresso del pilota italiano nel Team Aprilia Racing:

- Hai ripetuto per tanto tempo che ti sarebbe piaciuto avere un pilota italiano; l'hai preso, con Martin: Aprilia in questo momento sembra abbia una grandissima squadra, quindi immagino che tu sia molto felice

"Sì, confermo, sono molto molto felice, (abbiamo, n.d.r) una coppia di di giovani talenti, credo veramente forte. Questi lo scorso anno hanno fatto secondo e terzo per cui la speranza è che facciano anche meglio quest'anno. É vero che quando cambi entrambi i piloti nella squadra non è mai una scelta saggia, nel senso che la continuità sappiamo che paga, però di fronte a due talenti di questo tipo credo che questo piccolo rischio vada vada preso e accettato con grande entusiasmo"

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- Perché proprio proprio Bezzecchi?

"Il Bez è stato il primo a cui ho offerto il sedile quattro anni fa, quando ci siamo trovati in difficoltà (Rivola usa un'espressione più diretta n.d.r.), lui fu uno di quelli che rifiutò. Ma in realtà rifiutò con cognizione di causa. Nel senso che lui aveva già il sedile in Moto2 con la VR, che comunque era un team molto forte e quindi puntava a vincere il campionato, che sapeva che se avesse fatto bene probabilmente poteva avere una strada spianata in moto GP col team di Valentino. Quindi diciamo che a me è dispiaciuto ma non me la sono presa, anzi credo che un anno in più in Moto2 probabilmente gli sia stato utile. Vero che quest'anno lui è un po' più in difficoltà" ha aggiunto Rivola "ma quello che ha fatto vedere lui lo scorso anno, al suo secondo anno (in MotoGP n.d.r.) è un segnale di talento enorme, mi ha impressionato in Argentina sul bagnato e ancora di più in India che era l'unica pista che non conosceva nessuno, a parte me ci ero stato con la Formula Uno ma non faccio testo. Per cui ci sono segnali che noti guardando la carriera di un pilota. Ci sono segnali che ti fanno più saltare all'occhio la velocità e il talento di un pilota rispetto all'altro. Questo è uno di quelli. Poi sicuramente è anche un personaggio, un po' alla alla Vale, un po' alla Sìc, è uno di quei personaggi che secondo me nella moto GP ci stanno alla grande però, detto questo, l'abbiamo preso perché ci da del gran gas, non perché personaggio.

- Considerato l'ottimo rapporto all'interno del team con Alex e Maverick, vi sareste mai immaginati a inizio stagione una rivoluzione così grande come una lineup completamente nuova per il prossimo anno?

"Sinceramente no, nel senso che potevo aspettarmi il ritiro di Aleix; io pensavo, e sinceramente speravo, anche di poter continuare con Maverick. La vittoria ad Austin è stata per me, non solo per la squadra, anche il raggiungimento di di un obiettivo che c'eravamo dati, che mi ero dato di vincere con Maverick, quindi è stata una soddisfazione enorme; ripetere Austin è un po' quello che vorremmo rifare. Pensare di cambiare a inizio anno due piloti no, non ci avrei pensato. Oggi, per come si è mosso velocemente il mercato, devo dire che abbiamo fatto un grandissimo lavoro, per cui non posso non posso che essere molto, molto contento"

Riguardo quanto si aspettasse che Vinales andasse via da Aprilia:

"I piloti sono sono così, è giusto che facciano i loro interessi e sta a noi, nel nostro mestiere, far sì che il loro migliore interesse siamo noi. Non mi sono sentito tradito, come non credo si sia sentito tradito lui quando abbiamo annunciato Jorge. Al tempo stesso, ogni pilota probabilmente ha bisogno di seguire molto i propri istinti e le proprie sensazioni soprattutto, credo, uno come Maverick. Noi ci siamo trovati e ci troviamo molto bene con lui. Sappiamo che è un pilota che può avere dei picchi enormi. Credo che abbia ritenuto che fosse arrivato il tempo per cambiare; forse il suo più grande obiettivo oggi è vincere con quattro Case differenti? Non lo so, però noi rispettiamo assolutamente la sua scelta e cercheremo di di massimizzare i risultati dei prossimi dei prossimi gran premi, perché comunque la stagione davanti a noi è molto lunga"

Nulla è ancora definito riguardo eventuali tecnici che potrebbero seguire Bezzecchi dal Team VR46 al Team ufficiale Aprilia "cercheremo di rompere meno equilibri possibile", ma sopratutto Rivola pensa che lo stile di guida di Marco si sposi bene con la RS-GP: "(Bezzecchi n.d.r) È uno che nelle piste veloci è sempre andato molto forte, ho menzionato prima l'Argentina. È uno che è andato forte ad Assen e credo che, ahimè, lo rivedremo forte questo weekend. La nostra è una moto che da quel punto di vista si sposa bene. Le volte che ho visto cadere e Marco sono state tutte perché arrivava un po' lungo frenato e inclinato e la nostra moto devo dire abbastanza buona da quel punto di vista; quindi dovremmo conoscerci, capire innanzitutto come metterlo in sella, perché comunque l'ergonomia del pilota è una cosa fondamentale. Lui sono anni ormai che guida lo stesso tipo di moto, anche se non è la stessa però comunque lo stesso tipo per cui ci ci vorrà un minimo di adattamento ma gliene daremo il meno possibile perché abbiamo bisogno di portare risultati a casa in fretta"

 

Sul Team Trackhouse Racing, che attualmente schiera Miguel Oliveira e Raul Fernandez sulle Aprilia RS-GP 2024 ufficiali, c'è ancora qualche incertezza riguardo la continuità dei piloti per il 2025: "L'accordo con Trackhouse è che siano loro a decidere. Ovviamente noi diciamo la nostra, io dico la mia, ma la decisione finale sarà di Davide Brivio e di Justin Maks. È ovvio che a me piacerebbe che si continuasse con Miguel e Raul, che sono stati una mia scelta e ancora credo nella scelta fatta ma cercheremo di spingere questa decisione anche perché, cambiando noi due piloti, avere continuità dall'altra parte (Team Trackhouse n.d.r.) sarebbe importante".

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