Rossi: "La base è solida"

Rossi: "La base è solida"
Valentino è soddisfatto per la miglior qualifica dell'anno, ma getta acqua sul fuoco: "I favoriti sono i tre spagnoli. Ma non siamo lontani" | G. Zamagni, Sepang
12 ottobre 2013

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SEPANG – Secondo sullo schieramento, ovvero miglior qualifica del 2013, al termine di due giorni convincenti. Normale che sia più che soddisfatto, ma Valentino Rossi non fa proclami, tutt’altro: getta secchiate d’acqua sul fuoco. “Fino adesso è andato tutto bene, ma è presto per esultare. Pedrosa dice che i favoriti sono sempre i soliti tre (Marquez, Lorenzo, Pedrosa, NDA)? Ha ragione, lo penso anch’io” afferma non per scaramanzia, ma perfettamente consapevole di quanto sia difficile battere i tre campioni spagnoli. E’ vero, però, che questa volta Valentino ci crede di più, comincia a vedere quei miglioramenti che sta inseguendo da inizio stagione.


“Sapevo di avere un buon potenziale, perché anche oggi abbiamo fatto un altro passo in avanti rispetto a ieri e mi sentivo bene sulla moto, anche se in qualifica le condizioni erano veramente difficili, tanto che al primo giro ho preso un rischio molto peggiore di quello di Lorenzo inquadrato dalle telecamere: non mi aspettavo che in quel punto ci fosse tanta acqua. Poi, però, ho conquistato la seconda posizione, non lontano dalla pole (0”325, NDA), mio miglior risultato stagionale: speriamo di essere pronti per ogni condizione”.


Dopo un risultato così, si può pensare alla vittoria?

“Qui è molto difficile fisicamente e io sono vecchio… Nelle ultime gare siamo migliorati tanto, adesso, finalmente, posso usare un assetto più efficace anche per l’utilizzo delle gomme, ed era importante avere una conferma qui a Sepang. Mi sento in forma, ma è davvero troppo presto per parlare di vittoria, perché gli altri sono velocissimi: oltre a Marquez, Lorenzo ha un passo incredibile, Pedrosa andrà sicuramente più veloce in gara e anche Crutchlow è abbastanza costante. Io devo pensare a fare un altro passo in avanti nel warm up, poi vediamo”.


Valentino, puoi ripercorrere le tappe di avvicinamento alla vetta?
“A Misano abbiamo fatto un bel miglioramento, continuato nei test di lunedì dopo il GP. Ad Aragon siamo andati forte nelle prove, in qualifica ero a un decimo dalla pole, sono stato veloce nel warm up: adesso manca l’ultimo passo… Qui abbiamo proseguito sulla stessa strada, in un fine settimana per me molto importante: rispetto a febbraio, guido molto meglio, grazie a un assetto certamente più efficace. Quest’anno ero già partito in prima fila (in Germania e a Misano, NDA), ma il secondo posto ha un altro valore, sei proprio lì vicino: lo ritengo un passo in avanti importante”.


I miglioramenti sono più tecnici o “umani”?

“Tecnici”.

 

Pedrosa ti ha un po’ “snobbato”, non ti ha indicato tra i favoriti…
“E’ giusto così: loro tre quest’anno hanno fatto spesso la differenza. Anch’io penso che siano favoriti, ma questa volta la mia base è più solida, ho un buon feeling con la moto, sono stato veloce fin da venerdì mattina, finalmente riesco anche a superare in frenata”.


Come è successo in qualifica, all’ultima curva, con Dovizioso.
“Esatto. Venerdì mattina, mi ero trovato nella stessa situazione con Hayden, ma ero andato lungo, mentre con Dovizioso ho fatto tranquillamente la curva: è un buon segno”.


Sei preoccupato per la tua tenuta fisica?
“Un po’ sì: per la prima volta mi sento un po’ vecchio, ma, solitamente, prima della gara entri in una dimensione un po’ differente. Spero che l’adrenalina ti faccia dimenticare la fatica. Bisognerà comunque stare attenti a non esagerare, a tenersi un po’ di energia per la fine”.


Lorenzo e Pedrosa, quelli che partono meglio, sono in seconda fila: può essere un’opportunità da sfruttare?
“Era già successo a Brno, ma alla prima curva erano primo e secondo… Sinceramente mi aspetto che saranno subito lì, ma anch’io parto bene: speriamo che non siano altrettanto efficaci Marquez e Crutchlow”.


E se dovesse piovere?
“Sarebbe un peccato. Ma bisogna essere pronti”


Lo sai che la tua migliore qualifica dell’anno è stata commentata su Italia1 da Max Biaggi?
“Vorrei non rispondere a questa domanda (ride). Spero domani di fare una bella gara anche perché c’è Max in cabina di commento (ride nuovamente).


 

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