Rossi: "Finalmente sorridiamo"

Rossi: "Finalmente sorridiamo"
E’ soddisfatto Valentino Rossi, come non lo era mai stato con la Ducati. “Sicuramente è la miglior giornata da quando guido la GP11” | G. Zamagni, Losail
18 marzo 2011

Punti chiave

LOSAIL – E’ soddisfatto Valentino Rossi, come non lo era mai stato con la Ducati. “Sicuramente è la miglior giornata da quando guido la GP11”.

Il quinto posto, davanti alle due Yamaha, a un solo decimo dalla seconda posizione di Dani Pedrosa dicono che le prime libere del GP del Qatar sono andate decisamente meglio del previsto.
«Sono e siamo molto contenti: finalmente finiamo un turno di prove con un sorriso! – dice a fine turno -. Abbiamo modificato l’assetto rispetto alle prove e sono subito riuscito ad andare abbastanza bene: dopo qualche giro era già più veloce rispetto ai test. L’ultima uscita, nella quale abbiamo messo insieme tutto il meglio che avevamo trovato, è stato molto positivo. Il tempo è buono, soprattutto considerando che fino all’altro ieri prendevamo un secondo e mezzo, mentre adesso sono a un decimo da Pedrosa. Possiamo migliorare ancora, ma finalmente guido bene la moto, che adesso curva meglio e questo mi permette di fare meno fatica».


E’ stato un solo giro “casuale” ho avete fatto un effettivo passo in avanti?

«E’ un effettivo passo in avanti. Nei test avevamo fatto qualche errore e avevamo accantonato subito questo assetto, più vicino allo “standard”, definiamolo così. Poi abbiamo rivisto i dati e oggi abbiamo deciso di utilizzarlo e siamo subito andati meglio. Poi abbiamo fatto un intervento nella parte posteriore della moto e questa modifica mi dà più direzionalità quando sono a tutto gas e prima facevo fatica a tenere la ruota anteriore attaccata al terreno. 1’56”4 è un buon tempo: se domani riusciamo a togliere qualche decimo, possiamo essere competitivi e fare una gara lì davanti».


Una boccata d’ossigeno importante…
«Sì, sono molto contento per me e per tutti i ragazzi della squadra: abbiamo lavorato forte e quando non vengono i risultati diventa tutto più pesante. Finalmente questa volta possiamo sorridere».


Il tempo è veritiero?
«Avevo davanti a me Colin (Edwards, ndr) alla giusta distanza e questo mi ha fatto togliere due decimini, ma siamo lì, non siamo lontani e abbiamo da provare altre cose in questa direzione. Ho girato sempre con le gomme dure e ho fatto il miglior tempo dopo 19 giri: penso di poter essere competitivo fino alla fine della gara».


E’ il miglior turno con la Ducati?
«Senza dubbio! E’ la prima volta che finiamo il turno sorridendo. Stoner va più forte, ma gli altri sono tutti vicini. Bisognerà vedere se per le condizioni della spalla riuscirò a fare 22 giri, ma come passo ci possiamo essere. Domani sarà un test importante, perché ci sono due turni: vediamo come reagisce la spalla a questo sforzo».


Che effetto fa essere davanti ai due piloti Yamaha?
«Mi dispiace moltissimo!».

Giovanni Zamagni

Fonte file audio: Valentinorossi.com

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